CdS | Nuovo assalto per Ilic. Si insiste per Casale
Come riportato dal Corriere dello Sport, nella giornata di martedì Lotito e il presidente del Verona si sono visti a Milano, in occasione dell'assemblea di Lega. Hanno parlato di Ilic, obiettivo della Lazio in caso di partenza di Milinkovic o Luis Alberto (disposto a muoversi solo per il Siviglia), e di Casale. La mezzala serba viene valutata dalla società di Setti 18 milioni. Il club biancoceleste ha un accordo con il giocatore, ma non con il Verona: si tratta di una cifra alta. Ieri è rimbalzato il nome di Tanguy Ndombele, 25 anni e mediano del Tottenham in rientro dal prestito al Lione. Attualmente Lotito è alle prese con il deficit dell'indice di liquidità, da coprire entro il 22 giugno. Sempre più accreditata l'ipotesi di versamento dei 5 milioni di tasca propria e non tramite le cessioni di Vavro e Escalante. Senza cessioni, i soldi per il mercato vanno stanziati dalla voce ricavi. Il presidente biancoceleste ha parlato di Casale con Setti: la Lazio lo valuta 10 milioni, e non 15. Si ragiona, dunque, sui prestiti con riscatto. Sia per Casale, che per Ilic. In difesa, l'obiettivo numero uno resta Romagnoli. Il centrale aspetta la Lazio, ma anche il Milan che con la nuova proprietà potrebbe offrirgli un rinnovo maggiore.
Sarri ha chiesto un terzino titolare. Se verrà ceduto Hysaj, la Lazio vorrebbe puntare su un under 25. Il manager di Mario Rui (31 anni) ha tenuto le porte aperte, parlando a Radio Marte: "Per me resterà a Napoli. Se arrivasse la Lazio o un'altra squadra ne parleremmo col club e decideremmo insieme". In attacco arrivano voci dell'interessamento del club bianoceleste per Pietro Pellegri e Yunus Akgun, classe 2000, ala di proprietà del Galatasaray. In avanti il ds Tare lavora all'acquisto di Cabral per circa 5 milioni. Se la Lazio non dovesse ripartire da lui, si valuteranno piste estere. È stato proposto Djuricic, si libera dal Sassuolo ed è gestito dallo stesso procuratore di Vicario.