Alla scoperta di Mitaj, Lazio sulle tracce del terzino della Lokomotiv Mosca
Mario Mitaj sembra essere uno dei nomi per la fascia sinistra della Lazio
Dopo l'ufficialità di Marco Baroni come nuovo tecnico che siederà sulla panchina della Lazio, la società biancoceleste sta ragionando sui profili da regalare al nuovo mister, nella speranza di riuscire ad affidargli una rosa che possa ancora essere competitiva, in una stagione in cui le dirette concorrenti sembrano almeno ai nastri di partenza avere più che una marcia in più. Tanti i ruoli in cui la Lazio necessita di muoversi in entrata, come nel caso degli esterni difensivi, una zona in cui spesso si è cercato di rimandare l'investimento o accontentarsi, e che a lungo andare non ha pagato i dividendi sperati: proprio in quest'ottica sembrano andare le scelte della società biancoceleste.
L'interesssamento
Nel corso della serata di ieri il noto esperto di calciomercato Gianluca Di Marzio ha raccontato come Lazio e Bologna siano sulle tracce del terzino sinistro classe 2003 Mario Mitaj, prospetto albanese di proprietà della Lokomotiv Mosca. Il ragazzo è cresciuto in Grecia, tra le fila del settore giovanile dell’AEK Atene, salvo poi proseguire la propria carriera In Russia, arrivato alla Lokomotiv Mosca per tre milioni di euro. Con ventuno presenze stagionali messe a referto quest'anno in Russia, il terzino mancino classe 2003 giocherà un ruolo di rilievo nell'Albania che prenderà parte ad Euro2024: sarà infatti una delle pedine chiave della linea difensiva del ct Sylvinho, per un giocatore che vedremo all'opera proprio contro l'Italia di Luciano Spalletti.
Il calciatore
A spiccare per il terzino albanese non sono le qualità offensive, basti pensare come al termine di questa stagione non ci siano né gol né assist da segnalare, tuttavia ciò che è degno di nota è un'estrema solidità difensiva messa in luce da un ottimo posizionamento difensivo che spesso e volentieri gli consente di intercettare passaggi e di evitare di essere scavalcato, visti anche i 180 cm che gli consentono di avere anche una buona struttura fisica. Finito anche sul taccuino del Bologna, dopo le voci che nella scorsa primavera vedevano la Juventus di Giuntoli interessata a lui, Mitaj sembra essere un calciatore di prospettiva che sicuramente potrà utilizzare Euro2024 per farsi conoscere meglio, cercando di capire se è un profilo che può fare o meno al caso della Lazio, dopo anni in cui gli investimenti sulla fascia sinistra hanno portato tutt'altro che garanzie di rafforzamento.
In attesa dunque di capire il tipo di squadra che ha intenzione di costruire Baroni, sembra evidente la scelta della Lazio di provare rifondare con calciatori giovani: da capire quanto questo potrà pagare nel breve periodo, piuttosto che nel medio lungo, in attesa che riesca a intraprendere la strada giusta chi è arrivato a Roma nel corso della passata estate.