Muller

Un addio dal sapore agrodolce: se fosse dipeso da lui, sarebbe rimasto. Dopo 25 anni ricchi di successi, Thomas Müller si prepara a salutare il Bayern Monaco, il club di una vita. In carriera ha collezionato un palmarès straordinario: 12 titoli di Bundesliga – un record assoluto in Germania – sei Coppe di Germania, otto Supercoppe, oltre a due Champions League, due Supercoppe europee e due Mondiali per club. E il conto potrebbe non essere finito: il Bayern è ancora in corsa in campionato, Champions e Mondiale per club.

La decisione di non proseguire insieme è arrivata dalla società, come ha spiegato lo stesso Müller con un messaggio pubblicato sui suoi canali social:
 

Negli ultimi giorni si è parlato molto di me, e ora voglio chiarire la situazione. Anche dopo tutti questi anni, mi diverto ancora a giocare, indipendentemente dal minutaggio, e avrei voluto continuare a dare il mio contributo alla squadra anche nella prossima stagione. Tuttavia, il club ha deciso di non avviare trattative per un rinnovo. Non era ciò che desideravo, ma rispetto le scelte della società e la sua visione per il futuro.

IL FUTURO

Müller ha poi ringraziato i tifosi e tutti coloro che lo hanno accompagnato in questo lungo viaggio con la maglia del Bayern, ribadendo la sua determinazione a chiudere la stagione nel miglior modo possibile. Il suo addio diventerà ufficiale solo dopo il Mondiale per club, ma il futuro potrebbe essere già scritto. Secondo i media tedeschi, l’ipotesi più concreta è un trasferimento in MLS, dove Los Angeles FC e San Diego FC avrebbero già manifestato un forte interesse. Nei giorni scorsi si è parlato anche di un possibile approdo in Italia, con Lazio e Milan tra i nomi circolati. In particolare, si è vociferato di un coinvolgimento di Klose per portarlo a Roma, ma da Formello sono arrivate solo smentite.

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