TMW | Lazio, la Champions rimane un dolce ricordo. Ora obiettivo Coppa Italia
Della Champions rimane il gol di Provedel al 95’ con l’Atletico Madrid, il 2-1 a Glasgow di Pedro nei minuti di recupero e le vittorie, soprattutto quella dell’illusione con il Bayern. Oltre a tante emozioni e più di 60 milioni di euro di ricavi. Fatti, sensazioni che non possono essere cancellate dall’eliminazione di Monaco di martedì, contro una squadra che è di un altro pianeta. La Lazio era spacciata in partenza, ha avuto il merito di tenere in piedi la qualificazione per una partita e mezza. Adesso la domanda è: la squadra riuscirà a rientrare con la testa sul campionato? Dove è indietro di parecchi punti rispetto alle dirette concorrenti?
Lunedì con l’Udinese (senza Sarri, Marusic, Pellegrini e Guendouzi, tutti squalificati da Di Bello, fermato anche lui) arriveranno le prime risposte. Nell’ultimo mese in campionato la Lazio ha avuto solo scontri diretti, d’ora in avanti sarà più agevole: questo è l’unico motivo per sperare in una ripresa per le zone europee. Non per la Champions, obiettivamente. Però, forse, l’obiettivo più concreto per la Lazio può diventare la Coppa Italia, dove in semifinale Sarri affronterà la Juventus di Allegri, anch’esso deciso a conquistare il primo trofeo dopo 3 anni di astinenza. Vincere la coppa avrebbe un duplice significato: aggiornerebbe il palmares del club e (quasi sicuramente anche la finale) consentirebbe alla Lazio di qualificarsi per la prossima Europa League. Cosa che al momento non è certa, tutt’altro.
Lo riporta Tuttomercatoweb.com.