Dopo due anni sulla panchina della Lazio Maurizio Sarri ha portato a casa risultati importanti contro quasi ogni squadra di Serie A: tre derby vinti con la Roma, le due vittorie casalinghe contro l'Inter, i successi esterni con Atalanta e Fiorentina piuttosto che le vittorie con Juventus e Milan all'Olimpico. Nel giro di pochi mesi, con Sarri alla guida la Lazio è riuscita a conquistare successi importanti, anche nel corso di un primo anno che la vide arrivare quinta in classifica. Questa sera all'Olimpico i biancocelesti riceveranno il Torino di Ivan Juric, un avversario da sempre ostile per il gioco della Lazio. Da due anni a Roma, Maurizio Sarri non è mai riuscito a battere i granata in nessuno dei quattro precedenti. Un dato sicuramente non incoraggiante, considerando anche che il livello del Torino sembra essersi notevolmente alzato rispetto all'anonimato che ha contraddistinto la squadra di Cairo negli ultimi anni. Con quanto di buono fatto in estate sul mercato, unito all'essere riusciti a mantenere l'ossatura principale della squadra, composta da calciatori come Schuurs, Buongiorno e Ricci, il Torino ha perso sin qui solo a San Siro con il Milan, per un totale di otto punti ottenuti nelle prime cinque giornate. Nelle ultime sfide con la Lazio Juric ha sempre dimostrato di saper affrontare al meglio lo scacchiere di turno scelto da Sarri, offrendo sempre prestazioni che andassero a impedire ai biancocelesti di imprimere ritmo e pericolosità alla gara. Questo è successo in tutti e quattro i confronti, anche nell'ultimo che vedeva una Lazio lanciatissima verso i primi quattro posti. Prima a settembre del 2021, quando solo un rigore procurato da Muriqi e trasformato da Immobile riuscì a regalare il pareggio in extremis ai biancocelesti; poi ad aprile a cinque giornate dalla fine, quando ancora nel recupero finale Immobile pareggiò su assist di Milinkovic-Savic. Nel corso della stagione la situazione non è migliorata, al contrario il rendimento è stato inferiore: prima un pareggio per 0-0 al Grande Torino alla seconda giornata, poi la sconfitta casalinga lo scorso aprile con rete di Ilic.

Tenendo conto della crisi di risultati che ha colpito la Lazio in questo avvio, forse il Torino è una delle squadre che mai l'ambiente avrebbe voluto trovarsi di fronte questa sera, quando servono i tre punti per cercare di iniziare un campionato in cui neanche il successo di Napoli, o il miracolo di Provedel con l'Atletico Madrid, sono riusciti a dare una svolta in senso di stimoli e atteggiamento.

Foto Fraioli
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