Hellas Verona-Lazio, Sarri alla ricerca del primo successo al Bentegodi con i biancocelesti
Domani alle 15.00 Hellas Verona e Lazio si affrontano al Bentegodi per la seconda gara in programma della quindicesima giornata di Serie A. Una sfida dal peso specifico rilevante per i biancocelesti, che al netto di una classifica contraddistinta ad oggi da alti e bassi, vede Immobile e compagni a soli quattro punti dalla zona Champions League. Le tre vittorie consecutive ottenute tra Celtic, Cagliari e Genoa, hanno indubbiamente riportato serenità e fiducia nell'ambiente, che ha visto arrivare tre successi in fila tra le mura amiche. La gara di domani rappresenta un'occasione in questo senso, per provare a tornare a vincere in trasferta. La Lazio è uscita sconfitta in quattro delle ultime cinque trasferte in campionato, ed è reduce da due ko consecutivi: prima a Bologna contro gli uomini di Thiago Motta, poi a Salerno contro l'ultima della classe. Sarà un test importante anche per lo stesso Maurizio Sarri, che al suo terzo anno a Roma, si appresta ad affrontare gli scaligeri senza mai averli battuti in trasferta nei due precedenti episodi.
Fu eclatante la sconfitta arrivata al primo anno della gestione del mister toscano. Un poker realizzato da Simeone, mise al tappeto la Lazio alla nona giornata di campionato: con la sconfitta rimediata per 4-1 al Bentegodi, i biancocelesti dimostrarono la loro piena fase di apprendimento dei nuovi dettami, per un percorso che all'epoca aveva visto il gruppo ottenere quattro successi, tre sconfitte e due pareggi.
Diversa era la situazione in classifica prima della trasferta di Verona della scorsa stagione: era la ventunesima giornata di campionato, per una fase di campionato che vedeva i biancocelesti in lotta per un posto tra le prime quattro. Fu una gara particolare, in cui i biancocelesti riuscirono a passare in vantaggio nel finale della prima azione di gioco, grazie ad un’invenzione di Pedro che con il mancino sbloccò la sfida. Fu Ngonge a riportare in parità la gara nel secondo tempo, per un 1-1 finale che lascio con l'amaro in bocca Immobile e compagni. La sfida arrivava dopo il pareggio casalingo tra Lazio e Fiorentina, precedendo la sconfitta interna contro l'Atalanta di Gasperini per 0-2, in un momento stagionale in cui l’obiettivo Champions League correva il rischio di sfuggire via. Dopo la sconfitta con i nerazzurri iniziò la marcia biancoceleste che vide la Lazio raggiungere il secondo posto in campionato.
Quella di domani sarà l'occasione per gli uomini di Maurizio Sarri per dare un segnale anche lontano dalle mura amiche, e per cercare la prima vittoria al Bentegodi dall'avvento del tecnico toscano sulla panchina della Lazio. I biancocelesti potranno fare affidamento su una ritrovata solidità difensiva messa in mostra grazie alle tre reti inviolate che hanno contraddistinto gli ultimi successi, oltre che su una mole di occasioni che fino a poche settimane fa era difficile intravedere.