CONFERENZA STAMPA | Baroni: “Mi piace che la squadra domini il gioco. C’è ancora tanto da lavorare ma…”
Queste le parole di Marco Baroni in conferenza stampa al termine della gara vinta con il Venezia
Queste le parole di Marco Baroni in conferenza stampa al termine della gara vinta con il Venezia:
Ha avuto le risposte che cercava
Devo ringraziare i ragazzi perché sono stati bravi. Io avevo chiesto in queste gare, dove non siamo tutti apposto, di far vedere la prestazione. Oggi lo hanno fatto molto bene, siamo partiti anche sotto però la squadra ha portato pressione, abbiamo fatto un buon palleggio, deve migliorare nell'utilizzo questo strumento. Mi piace che la squadra domini il gioco ma che sia anche molto aggressiva nel recupero. I nostri difensori sono stati molto bravi ad essere aggressivi. C'è ancora tanto da lavorare, ma ringrazio la squadra e il pubblico, veramente è stata una bella serata
Quanto è importante partire bene?
Noi sappiamo che c'è stato un cambiamento, ma la squadra è pronta e preparata. Sono convinto che questi ragazzi nuovi, giovani, abbiano margini di miglioramento e dobbiamo aiutarli, sostenerli. Ho trovato una partecipazione del gruppo ed una condivisione di ciò che proponiamo e questo ti permette di ridurre il tempo di adattamento
Questa diffidenza ha stimolato il gruppo a dare di più? E una menzione per il Taty e Dele Bashiru
Io mi aspetto dai giocatori una crescita. Chiaro che il Taty per me non è una sorpresa, un giocatore che ha bisogno di giocare. Qui c'era un campione che ha fatto la storia, quest'anno sa che avrà più spazio e che la squadra lavorerà per lui. Questa squadra deve mettere palloni dentro perché abbiamo giocatori che devono migliorare nell'attacco alla porta, e il Taty è uno che lo sa fare. Dele Bashiru è un ragazzo con una grande potenzialità ma deve capire il nostro calcio. Per farlo deve allenarsi forte e giocare. Abbiamo giocatori bravi che stanno crescendo, ma la cosa importante era l'atteggiamento che ho trovato bene nella squadra
Bada alle gerarchie o guarda gli allenamenti in settimana? E il calciomercato è finito?
Non voglio parlare del calciomercato perché è irrispettoso per i ragazzi che ci sono qui. Ci stanno delle uscite, per il resto vedremo se ci sarà qualcuno che può darci una mano.
Le gerarchie ci sono nel momento in cui uno si allena forte e deve andare forte sul campo. Non esiste più nessuno che gioca per il nome, ma in nessuna squadra avviene questo. Qui ci sono dei ragazzi bravi con grandi valori e questo ti aiuta anche a dare tanto ai giovani. Da questo punto di vista sono fortunato, poi è chiaro che non regalo niente a nessuno ma loro sono i primi a volere questo.
Le prime due partite dell'anno scorso furono il peccato originale della stagione
Tre punti sono fondamentali, sempre. Noi la partita non la possiamo sbagliare, il risultato sì, ma l'atteggiamento no. La partita non la puoi sbagliare se ti alleni forte. Guardo il punto di vista prestativo, oggi ai ragazzi ho chiesto solo ed esclusivamente questo, la prestazione.
Può lavorare sulla qualità?
Dobbiamo migliorare la velocità della manovra ma ci arriveremo. Dobbiamo avere dei ricevitori alti, Guendo è mobile e questo mi piace tantissimo, la squadra deve esserlo. Questa mobilità ci aiuta ma forse oggi è stata troppo eccessiva, ci sia bassava troppo. Avendo dei riferimenti che potevano scendere poteva essere una soluzione nel secondo tempo, dove la squadra è scesa in campo molto bene, i cambi li ho fatti perché ci eravamo alzati e dovevo rimettere gamba.
La conclusione di Baroni su Dele-Bashiru
Il giocatore deve migliorare nelle posture perché spesso la postura non gli da la possibilità di giocare avanti ma indietro. Se si gira è devastante, deve diventare anche un recuperatore di palloni ma non è facile. C'è una partecipazione del ragazzo straordinaria e io l'ho voluto premiare