Foto Proietto
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Il 10 e le 100 presenze con la Lazio: un momento importante per Mattia Zaccagni, che raggiungerà le tre cifre di partite giocate domani contro la Juventus a Torino. Tra il rinnovo con la Lazio, il gol decisivo con la Nazionale, la maglia numero 10 e la fascia da capitano, Zaccagni si prepara a un altro traguardo significativo. Da aprile in poi, il suo rendimento è cresciuto notevolmente. Oggi, da capitano, può affermare che nessun obiettivo è irraggiungibile, nemmeno per chi parte da lontano. Da giovane, sognava la gloria guardando campioni come Del Piero, e ora riceve elogi proprio dall’ex bianconero. 

"Ci siamo visti prima degli Europei... Poi, dopo il mio gol, ci siamo risentiti. È stato emozionante, era davvero contento per me e mi ha detto di continuare così"

 ha raccontato Zaccagni dopo la vittoria azzurra.

Il cambiamento 

Eppure, c'è stato un momento in cui sembrava più vicino alla Juventus che alla Lazio. Il rinnovo con il club biancoceleste era in stallo e i bianconeri avevano contattato il suo procuratore. Come riporta il Corriere dello Sport, Lotito è riuscito a risolvere la situazione in tempo, bloccando Zaccagni e affidandogli un ruolo centrale nella squadra. In poco tempo, Zaccagni ha preso in mano parte dell'eredità lasciata da Immobile e Luis Alberto, assumendo la leadership e la creatività necessarie. Con Tudor aveva giocato più avanzato, ma Baroni lo ha riportato nella sua posizione naturale di ala, trasformandolo in un regista offensivo moderno. I numeri confermano il suo impatto: ha effettuato 45 cross, compresi i calci d’angolo, ed è il giocatore più fallito con 20 falli subiti, un record.

Ora la Juve

Quest'anno Zaccagni ha già realizzato due gol in sette partite di Serie A (tre complessivi includendo le competizioni europee), ma non ha ancora trovato la rete in trasferta. Il primo gol stagionale è arrivato contro il Venezia, seguito da quello contro l'Empoli. Ora, in vista della sfida contro la Juventus, il pensiero torna inevitabilmente all'8 aprile 2023: in quella partita, Zaccagni segnò e fornì l'assist per il gol di Milinkovic-Savic, contribuendo alla vittoria per 2-1 all'Olimpico.

Quel gol è uno dei 22 totali segnati in 99 presenze con la maglia della Lazio, ai quali si aggiungono anche 17 assist in Serie A. Il recente rinnovo contrattuale, che lo lega al club per altri cinque anni, proietta Zaccagni verso un futuro ambizioso, sempre più al centro del progetto biancoceleste. Continua così a rincorrere i sogni che coltivava da bambino, quando immaginava di poter raggiungere grandi traguardi. Ora, da leader della Lazio, è pronto a scrivere nuove pagine della sua carriera, mantenendo sempre vivo lo spirito e l'ambizione che lo hanno accompagnato fin dai suoi primi passi nel calcio.

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