L’arrivo di Gaetano Castrovilli alla Lazio durante l’estate ha fatto discutere, soprattutto per le modalità con cui si è concretizzato il trasferimento. Prelevato a parametro zero dalla Fiorentina, il centrocampista pugliese è stato accolto come un colpo interessante, capace di portare qualità e imprevedibilità nel centrocampo biancoceleste. Il direttore sportivo Angelo Fabiani, al momento dell’ufficializzazione del suo acquisto, aveva assicurato che il giocatore avrebbe offerto "piene garanzie fisiche". Tuttavia, la recente esclusione di Castrovilli dalla lista UEFA ha sollevato non pochi interrogativi sulla reale condizione del calciatore.

La Lazio, alle prese con la compilazione della lista per le competizioni europee, ha dovuto fare delle scelte difficili, lasciando fuori il nuovo innesto preferendogli Pedro. Tra le esclusioni, quella di Castrovilli ha fatto più rumore, considerando le aspettative che il club e i tifosi avevano riposto in lui. La scelta di lasciarlo fuori potrebbe essere legata proprio al suo passato di infortuni e alla necessità di gestirlo con cautela.

Fabiani sicuro: “Ci darà garanzie fisiche”

Fabiani aveva rassicurato che l’ex Fiorentina sarebbe stato in grado di garantire continuità e affidabilità fisica, nonostante l’importante infortunio al ginocchio che lo ha tenuto lontano dai campi per diversi mesi nella scorsa stagione. Tuttavia, il tecnico Baroni ha deciso di non includerlo nella rosa per le sfide europee, preferendo puntare su altri centrocampisti. Questa scelta potrebbe far pensare che lo staff tecnico voglia gestire con attenzione il suo ritorno in campo, evitando di sovraccaricarlo con un doppio impegno tra Serie A ed Europa. 

Serve cautela, ma le riflessioni restano

Castrovilli, pur essendo un giocatore di grande talento e visione di gioco, ha vissuto momenti difficili dal punto di vista fisico negli ultimi anni. La Lazio sembra intenzionata a procedere con cautela, forse anche per evitare ricadute che comprometterebbero il suo apporto a lungo termine. Il fatto che Baroni, che conosce bene la squadra e le dinamiche interne, abbia scelto di non inserirlo nella lista UEFA potrebbe suggerire che il centrocampista non sia ancora al massimo della forma.

Questa esclusione lascia spazio a riflessioni. Se da una parte è possibile che Castrovilli venga gestito con prudenza per garantirgli un pieno recupero, dall’altra la scelta di non puntare su di lui in Europa getta qualche ombra sulle sue condizioni attuali. Ciò che è certo è che il suo apporto sarà fondamentale per il campionato, dove avrà la possibilità di dimostrare il proprio valore.

La Lazio e i tifosi puntano comunque su di lui 

La Lazio, che ha deciso di puntare su di lui in estate, si aspetta che Castrovilli possa tornare a essere quel giocatore decisivo e dinamico che aveva incantato con la maglia viola. Tuttavia, per il momento, la priorità sembra essere quella di preservare la sua integrità fisica, per evitare rischi eccessivi nel corso di una stagione che si preannuncia lunga e impegnativa.

Resta da vedere se questa esclusione sarà temporanea e se Castrovilli riuscirà, col tempo, a ritagliarsi uno spazio importante anche nelle competizioni europee. Per ora, la sua sfida più grande è quella di ritrovare la piena forma e dimostrare di essere all’altezza delle aspettative che il club e i tifosi biancocelesti hanno su di lui.

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