Questa mattina, ai microfoni di Radiosei, è intervenuto Stefano De Grandis, noto giornalista di Sky Sport, per parlare del momento della Lazio, reduce dal brutto k.o. in casa della Fiorentina nell'ultima giornata di campionato, ma anche della rosa biancoceleste e del prossimo avversario della squadra di Maurizio Sarri, ovvero il Milan. Queste le sue parole:

“Già a Torino la Lazio aveva avuto difficoltà, ma pensavo che la vittoria potesse essere utile a riprendersi un po’. Invece la situazione evidentemente è peggiore di quanto si pensi. La Lazio ha problemi nei terzini, nelle ali e ha difficoltà nel palleggio.

Il Milan mi piace: ha valori assoluti, una grande batteria d’attacco. Non mi piace la difesa, ma la Lazio attuale non sembra in grado di poterla mettere in difficoltà.

Non sono tanto dispiaciuto per l’andamento della stagione attuale, ma perché leggo attacchi a Sarri come se fosse responsabile, mentre per me la squadra è scarsa. Infatti erano stati chiesti altri giocatori. Non c’è un centravanti che faccia gol, le ali faticano, Zaccagni si è fatto male, Luis Alberto gioca una partita sì e tre no… mettere tutto questo in capo a Sarri mi sembra un’ingiustizia.

Ci si lamenta di Sarri perché fa giocare dei terzini come se in panchina ce ne fossero di più bravi. Ma non ce ne sono di più bravi. La Lazio ha speso nel totale dei cartellini 40 milioni di euro a fronte di 36 milioni di incassi, poi ci sono i proventi da Champions. Non dico che ti devi rovinare, ma andava fatto molto di più. Andavano presi giocatori che voleva Sarri. Non dico tutti, ma almeno qualcuno. Sarri non sapeva nemmeno chi fosse Castellanos e non è il tipo di attaccante giusto per il gioco del mister. Allora prima gli fai la squadra che chiede e solo poi, se le cose vanno male, lo puoi cacciare. Non puoi rivendicare il mercato e contemporaneamente dare la colpa a Sarri”.

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