Manifestazioni e striscioni: dal ricordo per il decennale alla beffa per la sconfitta della Roma
La Lazio conclude la stagione in casa Empoli tra striscioni e sbeffeggi ai cugini giallorossi, reduci dalla sconfitta contro il Siviglia di mercoledì scorso. I tifosi biancocelesti infatti, come riporta calciomercato.com, avrebbero riprodotto manifestazioni goliardiche di ogni tipo ma, quella forse più eclatante, la ricordiamo ieri sera nella sfida Empoli-Lazio in cui una coppia si è presentata nel settore ospiti con un outfit tutto a tema della tipica danza dell'Andalusia, come ricordo goliardico della finale Siviglia-Roma.
I festeggiamenti della Lazio, in realtà, partono dall'Olimpico per il ricordo del decennale della vittoria in Coppa Italia contro la Roma e, solo dopo il ko della squadra di Mourinho ai rigori di Europa League, i tifosi hanno prolungato la scia di festeggiamenti tramite meme, battute e prese in giro che è culminata proprio ad Empoli nell'ultima di campionato dove i 4000 tifosi in trasferta hanno ricordato ai romanisti con uno striscione che "Tu padre l'ha vista perde... Tu pure!"; il riferimento è chiaramente per la finale di Coppa dei Campioni del 1984 contro il Liverpool in cui, anche lì, furono fatali i calci di rigore.
Tra gli altri striscioni goliardici compaiono anche "La piazza Ibanez", che parafrasa quel "la spazza Ibanez" nato dopo i derby di campionato vinti dagli aquilotti e "la spazza Mancini", per via dell'autogol nell'ultima finale di mercoledì. E poi ancora "Er rigore era Bono", su uno stendardo con la faccia dell'arbitro Taylor, in riferimento al rigore tanto reclamato ma mai avuto dai giallorossi.
A completare la serie di scherzosi striscioni, troviamo anche lo sbeffeggio della coreografia dei tifosi romanisti a Budapest che riportava "Figli della lupa" ma, a quanto pare, non è riuscita molto bene dalle immagini che girano nel web negli ultimi giorni che sembrano invece riportare la scritta con caratteri che formano "gli della lypa".