Luis Alberto con una magia degna del suo soprannome
Come riportato dal Corriere dello Sport, nella notte in cui non brilla Immobile, si accende 'il Mago' che strega un Olimpico di nuovo pieno e travolgente dopo lo scontro con il presidente Lotito. Il numero dieci biancoceleste inventa il primo gol in campionato di Patric e poi chiude la partita contro i blucerchiati con un gol talmente bello che non puoi smettere di guardarlo. La suola sul pallone, il portiere in ginocchio, il pallone in rete dopo lo spunto ad alta velocità di Lazzari: una giocata d’altri tempi, in mezzo a tre avversari, con la naturalezza di chi si sente il più forte.
Con il dubbio sulla permanenza di Milinkovic Savic e il probabile addio di Leiva è difficile pensare a una Lazio senza il Mago, cioè l’alta qualità in mezzo al campo, quasi sempre messa a disposizione degli altri. Il mercato estivo prevede grandi rivoluzioni, soprattutto a centrocampo, che dovrà essere rifondato assieme alla difesa (che da anni tormenta le stagioni dei biancocelesti) e chissà quale sarà il ruolo di Luis Alberto in tutto ciò.