Tutta la stagione in 90 minuti. La gara di Udine potrebbe portare la Lazio a un passo dal traguardo. Stasera la squadra di Sarri farà di tutto per avvicinarsi il più possibile alla qualificazione per la prossima Champions League. Per l'aritmetica bisognerà aspettare i verdetti del campo e dei tribunali. Il tecnico però ieri ha ripetuto più volte ai suoi ragazzi che non ammette distrazioni e che la sfida della Dacia Arena sarà molto più complicata del previsto. Si è fatto riferimento anche al match del Napoli di qualche settimana fa, che proprio contro la formazione di Sottil ha rischiato di dover rimandare ulteriormente i festeggiamenti per lo scudetto.

Guai quindi ad abbassare la guardia, anche se i numeri contro l'Udinese sono decisamente dalla parte dei biancocelesti: i bianconeri hanno vinto solo una delle ultime 16 gare di Serie A contro la Lazio (5 pareggi, 10 sconfitte) e in particolare ha pareggiato tutte le tre più recenti. Da quando è arrivato a Formello infatti Sarri non ha mai battuto i friulani. Per tornare a fare risultato, Romagnoli e compagni dovranno ritrovare quella solidità difensiva che si è andata perdendo nelle ultime gare. Anche in questo caso la tradizione è dalla parte della formazione laziale. Prendendo in considerazione gli ultimi 16 scontri diretti, in ben 11 occasioni la Lazio ha mantenuto la porta inviolata contro i bianconeri. Non solo. Se anche stasera dovesse chiudere il match senza concedere gol, la Lazio diventerebbe la quarta squadra nell’era dei tre punti a vittoria a registrare almeno 20 clean sheet stagionali in Serie A, dopo la Roma (nel 2003/04 e nel 2013/14), il Milan (nel 2010/11) e la Juventus (nel 2011/12, nel 2013/14, nel 2015/16 e nel 2017/18, mentre nel torneo in corso è a 19). L'unico dubbio di formazione dovrebbe riguardare la scelta dei terzini. Marusic e Hysaj sono in vantaggio, ma attenzione alla possibilità di rivedere Lazzari dal 1'. Non è partito con il resto della squadra Pellegrini, che ieri durante la rifinitura ha lasciato il campo in anticipo rispetto ai compagni. Per il resto si rivedrà Vecino in regia con Milinkovic e Luis Alberto ai suoi lati. Davanti solito tridente e Pedro pronto a scatenarsi a partita in corso. Alla vigilia ha parlato proprio Marusic, che ha confermato la voglia del gruppo di tagliare il traguardo Champions: «Tutti vogliamo chiudere il discorso il prima possibile, mancano queste tre partite. Pensiamo solo a noi, non vogliamo guardare i risultati degli altri. Vogliamo chiudere bene, vincere le tre partite che ci restano e festeggiare con i nostri tifosi questo grande risultato». Fronte biglietti, sono 1137 i tagliandi staccati per la trasferta di stasera alla Dacia Arena. Mentre procede spedita la vendita in vista dell'ultima partita casalinga della stagione: già in 8 mila si sono assicurati il posto per Lazio-Cremonese, giorno in cui verranno celebrati i 10 anni dalla conquista della Coppa Italia del 2013. Il Tempo/Daniele Rocca

36° SERIE A | UDINESE-LAZIO 0-1 (61' Immobile)
Il Tempo | Lazio, Giro, Sei Nazioni e tennis: sempre la solita storia