Termina oggi la terza giornata di Champions League, con un bilancio a favore delle italiane: dopo l’ampia vittoria di ieri del Milan contro il Brugge per 4-1 e la sconfitta del Bologna per 2-0 al Villa Park contro l’Aston Villa, questa sera sono scese in campo Atalanta e Inter, che hanno rispettivamente pareggiato e vinto.

Champions League

Atalanta-Celtic

Si schianta sul muro scozzese la squadra di Gasperini: la sfida del Gewiss finisce 0-0. Gli orobici sono apparsi fin da subito padroni della gara, dettando i tempi di gioco dall’inizio alla fine. Il Celtic, che ha incontrato la Lazio ai gironi nell’ultima edizione della Champions League, si è prevalentemente rintanato nella propria area, ma ha offerto una solida prova difensiva, dimostrando di saper ripartire con pericolosità e mettendo a dura prova la squadra di Bergamo in alcune situazioni.

Nel complesso, l’Atalanta non è sembrata giocare con la solita qualità e velocità che contraddistingue il suo stile, apparendo sottotono e poco lucida, nonostante la traversa colpita da Pasalic al 18’. La Dea ha attaccato, mentre il Celtic si è difeso, faticando a uscire dalla propria area. Alla fine, però, è l’equilibrio a regnare sovrano. L’Atalanta sale a quota 5 punti in classifica dopo 3 partite, mentre gli scozzesi raggiungono quota 4.

Young Boys-Inter

L’Inter non stecca il suo appuntamento in Champions League e si impone al 90’ grazie al solito Marcus Thuram. La partita, andata in scena a Berna al Wankdorf Stadion, si è rivelata più complessa del previsto. Nel primo tempo, i nerazzurri hanno sofferto di fronte a un avversario tosto, che ha concesso poco e ha messo in difficoltà Sommer più di una volta. I nerazzurri si sono resi pericolosi con Bissek, ma il match è apparso complicato. Nella seconda frazione, l’Inter ha subito l’opportunità di sbloccarla con un rigore: Arnautovic si presenta sul dischetto, ma ma il suo tiro finisce tra i guantoni del portiere Ballmoos, che si è rivelato provvidenziale anche sulla ribattuta di Dumfries. Da quel momento è stato un batti e ribatti continuo, con capovolgimenti di fronte da entrambe le parti, con la sensazione che la partita potesse sbloccarsi in qualsiasi momento.

Alla fine, è proprio l’Inter a vincere in extremis: un’ottima giocata di Lautaro, che di tacco detta il cross a Dimarco, permette a Thuram di deviare in rete da pochi passi. Con questo successo, l’Inter sale a quota 7 punti in classifica dopo 3 partite, mentre lo Young Boys rimane a 0, con un triste score di 0 gol fatti e 9 subiti.

Le altre partite

Pareggiano 1-1 gli invincibili del Leverkusen a Brest, in Francia. L'Atletico Madrid, nel suo stadio, cade inaspettatamente sotto i colpi del Lille per 3-1, mentre l'altra spagnola, il Barcellona, stravince il big match contro il Bayern Monaco con un ampio 4-1. Il Manchester City strapazza 5-0 lo Sparta Praga e vince anche il Liverpool nel difficile campo di Lipsia per 1-0. Infine, trionfano in trasferta Feyenoord e Dinamo Zagabria, rispettivamente contro il Benfica per 3-1 e contro il Salisburgo per 0-2.

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