Come riportato da La Repubblica, oggi tra gli attaccanti torna a disposizione Isaksen, mentre è stato rinviato il rientro di Romagnoli. La coppia centrale sarà composta da Patric più uno tra Casale e Gila. Sulle fasce qualche chance per Pellegrini sulla sinistra. In quel ruolo, per la prossima stagione, è stato bloccato Valeri, ora fuori rosa a Cremona: tifoso laziale anche lui, potrebbe arrivare a parametro zero. A centrocampo, oggi, si dovrebbe rivedere Luis Alberto, con Rovella e Guendouzi sicuri degli altri due posti.

In attacco, il tridente titolare: Anderson, Immobile e Zaccagni. Partita particolare per chi a Empoli ha lavorato lasciando un ottimo ricordo: Sarri, il suo vice Martusciello, Vecino e Hysaj. Dall’altra parte, nella squadra toscana, c’è Cancellieri, di proprietà della Lazio, e in panchina Andreazzoli, il tecnico che guidava la Roma nel famoso derby di Coppa Italia del 26 maggio 2013.

Quel trionfo nella finale è ricordato da Lotito come l’emozione più intensa della sua gestione. La rivalità con i giallorossi è talmente sentita dal presidente biancoceleste che li cita anche in un’intervista alla Stampa parlando del Decreto Crescita: “Abolendolo, si reca un danno alle società e si mortifica la competitività del calcio italiano. Per esempio Lukaku e Mourinho, che utilizzano questa norma, col cavolo che li prendevi. E senza di loro, la Roma è morta”.

Lazio-Frosinone: i precedenti biancocelesti
Il Tempo | Scossa Lazio: i biancocelesti provano a salire sull’ultimo treno europeo