Cocente sconfitta per la Lazio in casa della Fiorentina che vince per 2-1 grazie alle reti di Kayode e Bonaventura. Ad illudere per i biancocelesti la rete di Luis Alberto nel primo tempo. Nel post-partita, proprio l'autore dell'Unione lampo della Lazio si è espresso ai microfoni di Sky Sport commentando la sconfitta subita.

Queste le parole dello spagnolo:

Abbiamo fatto poco. Non so che dire, è stata una partita in cui siamo stati molto fortunati. Non meritavamo di vincere 1-0 a fine primo tempo. Nel secondo tempo non abbiamo colto l'occasione e ci siamo fatti due gol da soli. Questo è troppo, la Lazio non deve perdere così tante partite. Oggi era importantissima per la classifica e non siamo risuciti a vincere. Se sbagli troppo poi paghi. Non siamo stati all'altezza della partita, non voglio parlare tanto".

"Dobbiamo migliorare tanto, ancora mancano 13/14 partite a fine anno e non dobbiamo mollare. Sarà dura in questi mesi, la classifica è brutta e siamo lontani da dove vogliamo arrivare. Dobbiamo parlare meno e allenare di più. Champions? Se pensiamo al Bayern Monaco siamo fuori di testa. Dobbiamo pensare al Milan, sarà tosta e dobbiamo arrivarci bene per recuperare anche tanti giocatori che stiamo soffrendo. Speriamo di fare una buona partita venerdì con la nostra gente che non merita questa Lazio".

"La responsabilità deve essere di tutti. Con il Torino abbiamo sofferto ma eravamo lì, la squadra stava dando un segnale vero, era il momento per fare punti importanti e scalare posizioni. Non abbiamo saputo approfittare, invece di stare un passo avanti stiamo uno indietro".

Queste le parole di Luis Alberto a Lazio Style Channel:

È difficile spiegare la sconfitta, non meritavamo di stare in vantaggio e non siamo riusciti a gestire e non deve succedere. Loro hanno fatto una partita aggressiva, ma se siamo in vantaggio dobbiamo palleggiare di più, poi il primo gol loro viene su un contropiede nostro ed eravamo sbilanciati e non deve succedere. Serve pulire la testa e allenarsi bene perché venerdì c’è un'altra guerra, la squadra deve fare qualcosa di più. 

Quest’anno non riusciamo a chiudere una partita, è un peccato perdere tanti punti quando siamo in vantaggio, ma dobbiamo imparare da questi errori. Il campionato sta per finire e serve imparare in fretta. Serve un finale di stagione straordinario per raggiungere gli obiettivi, ora è una rincorsa difficile e dobbiamo concentrarci tutti.

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