TuttoSport | Lazio, Fabiani pressing su Guendouzi. E Sepe più vicino
Il mercato della Lazio non è ancora finito. Anzi, Lotito è pronto a piazzare altri due colpi. Il presidente biancoceleste ha già incassato 65,5 milioni dalle cessioni, ne ha investiti 56 (compresi i bonus) per accontentare Sarri, ma mancano ancora all'appello un secondo portiere e un altro centrocampista. Saranno dieci giorni di fuoco per Fabiani, appena nominato ufficialmente direttore sportivo, con il compito di colmare le ultime lacune di una rosa rinforzata soprattutto nelle sue alternative.
L'uscita di Maximiano ha lasciato vacante il ruolo di vice-Provedel, Lotito nei giorni scorsi ha riaperto i contatti con Lloris, ma il portiere francese sembra ancora poco propenso ad accettare un ruolo da gregario. Per questo la Lazio nelle prossime ore potrebbe affondare per Sepe, sfruttando quel principio di accordo con la Salernitana che prevede l'inserimento di Fares nella trattativa.
Ma l'operazione principale è quella che porterà a Formello un'altra mezzala. Marcos Antonio e Akpa Akpro sperano di definire a breve le rispettive partenze: il regista brasiliano aspetta il passo decisivo del Paok Salonicco, mentre il franco-ivoriano viaggia verso un nuovo prestito, stavolta a Monza. Due uscite che agevolerebbero il consecutivo ingresso di Matteo Guendouzi, centrocampista dell'Olympique Marsiglia scelto da Sarri - e preferito a Samardzic - così da avere una rotazione in più in mediana. Ma il club francese deve ancora aprire al prestito oneroso, è disposta a scendere a 15 milioni per una cessione a titolo definitivo, la Lazio preferirebbe garantire un obbligo di riscatto da non oltre i 12 milioni complessivi. Le parti sono al lavoro, il giocatore continua ad ascoltare la proposta laziale, ma il rischio è quello di un rilancio da parte del Galatasaray.
Il centrocampo di Sarri è comunque pronto a cambiare completamente pelle, ancora di più quando Nicolò Rovella entrerà a pieno regime negli schemi di Sarri. L'ex Juve ieri ha parlato per la prima volta: "Vestire questa maglia è un sogno, quando ho saputo della possibilità di venire qui a giocare ho spinto molto. Sarri è un maestro, conosce benissimo il calcio, mi affiderò totalmente a lui e spero di poter migliorare in tutto. Quello che mi ha impressionato di più, giocandoci contro anche da qualche anno, è Luis Alberto. Ha una qualità incredibile, spero di giocare con lui più partite possibili". TuttoSport/Francesco Tringali