Il Messaggero| Sarri preferisce la sostanza a centrocampo, anche a discapito della qualità
Lo 0-0 a Torino è un risultato che sta stretto alla Lazio. Sarri non riesce a imporsi completamente sui granata nemmeno questa volta, ma le occasioni ci sono state. Il mister ancora una volta ha preferito l’equilibrio in mezzo al campo. Per questo è stato scelto Vecino dal 1', l'ex Inter non ha brillato, ma come ha ricordato il mister, era da diverso tempo che non giocava titolare: dal 13 marzo scorso, proprio contro il Torino. Ad oggi per Sarri viene prima la sostanza sulla linea mediana anziché la qualità, tutto ciò a discapito di Luis Alberto, già alla seconda panchina consecutiva, ma anche l'anno scorso accadde questo, poi lo spagnolo si ritagliò il suo spazio. Lotito ha promesso al Mago di non chiudere la porta per una sua eventuale cessione anche a pochi giorni dalla chiusura del mercato e il patron ha accolto la sua richiesta. 20-22 milioni di euro è il prezzo dello spagnolo fissato dalla Lazio. Oggi è Reguilon l'obiettivo per la fascia sinistra dopo Emerson Palmieri, corteggiato dal West Ham. Al momento un nuovo ingresso sulle corsie esterne resta legato alla cessione di Hysaj e non del promesso nerazzurro Acerbi, se rinuncerà agli ultimi due stipendi. Chissà però che nell’estate dei record Lotito non voglia regalare un’ultima gioia a Sarri. Sul fronte biglietti, i biancocelesti hanno superato quota 17 mila per l'Inter.
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