Fulvio Collovati, 65 anni, è stato uno dei difensori più forti mai visti in Nazionale. Campione del Mondo nel 1982 in Spagna, ha indossato la casacca azzurra per ben 50 volte (con tre reti). Nella sua carriera, ha giocato con le maglie di Milan, Inter, Udinese, Roma e Genoa. Oggi è un apprezzato opinionista e, in esclusiva per Leggo, ha analizzando il momento del calcio italiano.

C’è una grande bagarre per i primi quattro posti.  «Non mi stupisce affatto. Ci sono sei squadre per tre posti. Il Napoli è già qualificato mentre Inter, Milan, Lazio, Roma, Atalanta e ci metto anche la Juventus sono in gioco. Tutte, Juventus a parte, stanno avendo risultati altalenanti, quasi non si rendessero conto dell’importanza di andare in Champions League».

L’Inter sta vivendo un momento complicato, come mai? «Vedo troppe lamentele in campo. Troppi giocatori che recriminano e sembrano nervosi a prescindere. Deve essere l’allenatore a trovare il giusto equilibrio, è lì per quello».

E il Milan? Leao sembra in crisi. «Si parla tanto del suo rinnovo ma io guardo anche ai dati. Il portoghese ha segnato otto gol in campionato. Siamo certi che valga le cifre che si sentono? Il Milan, a mio avviso, fa bene a restare sulla sua offerta massima, mi sembra corretto».

Infine, un giudizio su Lazio e Roma.  «Sono simili da un certo punto di vista. La Lazio alterna grandi prove a sconfitte inattese che lasciano perplessi. La Roma idem. Credo che per i giallorossi l’Europa League sia importantissima a questo punto ma non deve fare passi falsi anche in campionato».

 
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