La Repubblica | Tare: “Con Sarri bel rapporto. Sul mercato abbiamo un patto”
Il ds biancoceleste chiarisce le dichiarazioni nel pre partita di Coppa Italia contro l'Udinese. Come riportato da La Repubblica, Tare spiega la frase che ha sorpreso l'ambiente biancoceleste: «Sarri non ha chiesto rinforzi». «Il concetto che volevo esprimere – dice a Repubblica – era molto semplice: con Sarri c’è un progetto condiviso e lo dimostrano anche le sue dichiarazioni, correttissime, dopo la partita con l’Udinese. Il mister sa che, se riusciremo a sbloccare l’indice di liquidità e ci saranno le giuste condizioni, si potrà fare qualche operazione per migliorare la squadra in base alle sue indicazioni e la società ne sarebbe felice, altrimenti siamo d’accordo per una serie d’innesti in estate per continuare a rendere la rosa funzionale alle sue idee. Negli ultimi tempi ho sentito tante chiacchiere sul mio rapporto con Sarri: volevo sottolineare che è ottimo, molto onesto e diretto, all’interno del quale ognuno esprime il proprio pensiero. Io e il mister abbiamo lo stesso obiettivo: fare il massimo per la Lazio» Ad oggi, servono una quindicina di milioni per sbloccare l'indice di liquidità, il che consentirebbe di tesserare Kamenovic e procedere a un paio di acquisti. A differenza della scorsa estate, Lotito (almeno per adesso) non intende immettere denaro fresco nelle casse biancocelesti, quindi servono cessioni che producano ricavi. La società è attenta a eventuali offerte per Lazzari e Muriqi, per poi provare ad accontentare Sarri sul vice Immobile e soprattutto sul difensore Casale. Il tecnico in realtà vorrebbe anche un portiere: non è escluso che sabato con l’Atalanta si affidi di nuovo a Reina. Oggi sarà una giornata importante per capire se Zaccagni potrà esserci: l’esterno è alle prese con una distorsione alla caviglia, ma c’è ottimismo sul recupero. Saranno 6 gli indisponibili: Cataldi ( squalificato), Basic, Radu, Pedro, Akpa Akpro e André Anderson.