Fratelli tutti, Reja: "Il primo rigorino della Juve ha complicato la partita. Do un consiglio a Sarri..."
L'ex allenatore biancoceleste ed attuale commissario tecnico dell'Albania, Edy Reja, oggi ha allenato la squadra del Vaticano nella sfida alla World Rom Organization. Reja è poi è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio.
"Oggi vestirò gli speciali panni di tecnico della squadra del Vaticano, Lotito mi ha chiamato e ho raccolto l’invito cogliendo anche l’opportunità per salutare vecchi amici perché da quando sono andato via non avevo più rivisto nessuno. Rispetto a quando sono andato via il Centro Sportivo è migliorato esponenzialmente, complimenti al Presidente. Ieri la Lazio mi è piaciuta soprattutto nel primo tempo, il primo ‘rigorino’ ha complicato la partita, prendendo una piega diversa. La Juventus ha fatto una partita fortemente difensiva, la Lazio ha dominato suo possesso palla ma non è riuscita a essere incisiva sotto porta, complice anche l’assenza di Ciro Immobile.
In mezzo a Juventus e Napoli c’è la gara di Mosca: giocare il giovedì è sempre logisticamente complicato, consiglio a Sarri di lasciar perdere l’Europa League . Per essere competitivo su entrambi i fronti occorrono rose profonde, si gioca sempre ogni tre giorni, anche considerando gli impegni delle Nazionali. Vincere il derby al 93” con il gol di Klose è stata la più grande soddisfazione della mia carriera da tecnico, insieme alla promozione dalla cadetteria alla Serie A alla guida del Napoli: una stracittadina vinta così è stata un’esplosione di gioia incontenibile".