CONFERENZA SARRI - "C'è rammarico per come è maturato il risultato. Sono un perfezionista, non vedrò mai quello che voglio dai miei giocatori"
Al termine della sfida tra Atalanta e Lazio conclusasi con il risultato di 2-2, il tecnico biancoceleste Maurizio Sarri ha analizzato così la gara in conferenza stampa:
"Il rammarico c'è per come è maturato il risultato. Abbiamo preso a 50 secondi dalla fine di primo e secondo tempo. Inoltre abbiamo la sensazione poesie essere una vittoria meritata per noi, ma i gol all'ultimo secondo bisogna accettarli esche fanno parte del calcio. Quello che non è accettabile sono le prestazioni contro Verona e Bologna. Il centrocampo che ho scelto oggi l'ho deciso ieri sera, ho visto bene i giocatori ai quali volevo dare continuità nelle gare e a livello di prestazioni. Luis Alberto fa magie, non a caso lo chiamano il Mago. Oggi ha fatto uno stop che vale il prezzo del biglietto. Ha avuto difficoltà inizialmente ora sta facendo bene, la svolta a livello di prestazione ce l'ha data la sfida di mercoledì, in cui ho visto grande determinazione e senso di applicazione. Oggi abbiamo messo anche qualcosa in più, la quadratura giusta da trovare sta nel giocare in questo modo. Io sono un perfezionista, quello che vedo non mi va mai bene e cerco di migliorare in continuazione. Quanto ci vuole per trovare il giusto equilibrio non lo so, a Napoli è stato più facile perché la squadra veniva già da un assetto simile al mio. Spero non vedere mai quello che voglio perché voglio vedere crescere questa squadra che ha molti margini. Lo dimostra un giocatore come Cataldi, che anche oggi ha offerto una grande prestazione e può ancora dare di più come anche Milinkovic e Luis Alberto. Lazzari era distrutto per il parto della moglie, per due giorni non ha dormito. Lo abbiamo portato per necessità ma era giusto che non rischiasse entrando. era revendibile che l'Atalanta mettesse palla in mezzo negli ultimi minuti, per quello ho messo Muriqi che poteva darci una mano in area. Abbiamo avuto sfortuna nel gol subito, non ho visto una Lazio in affanno sul finale di gara."