Abodi su Chimenti: "Il ricordo di Franco rimarrà per moltissimo tempo, era laziale dentro…"
Questa mattina è intervenuto ai microfoni di Radiosei Andrea Abodi per ricordare Franco Chimenti, scomparso ieri all'età di 85 anni
Le parole del Ministro Abodi
Quarant'anni di rapporti di amicizia di rapporti di stima e affetto con un filo rosso che è la Lazio, la nostra amicizia è nata 40 anni fa proprio per la Lazio ero un giovane apprendista che cercava di fare tanti lavori insieme, tra cui lavorare anche nella rivista della Lazio. Chimenti nonostante la fase delicata di quegli anni era sempre ottimista, positivo ai limiti quasi di potergli credere, è stato caparbio traghettando la società mettendoci anche i soldi dall'esperienza che si era conclusa dall'esperienza di Chinaglia fino ai fratelli Calleri. Ricordo un appuntamento in particolare, a parte le sue presenze al Maestrelli, sotto lo studio di un avvocato perché lui era andato vicino a coinvolgere la Lazio un importante personaggio. La nostra storia da lì ebbe un momento di svolta anche con l'arrivo di Cragnotti.
La presidenza
Franco era laziale dentro un appassionato e voleva la salute economica della società riuscendo poi a garantirla. L'amicizia si è poi consolidata nel tempo con le varie esperienze lavorative. Il golf con lui si è consolidato con la Ryder Cup ed è stato il suo grande capolavoro ai quali pochissimi credevano e lui ci credeva per tutti noi.
Aveva quella positività che induce speranza e quell'approccio alla vita si possono affrontare le grande difficoltà. Ha avuto amici attorno leali e sinceri. Il ricordo di Franco rimarrà per moltissimo tempo.