ESCLUSIVA| Flavio Ognissanti (PassioneFiorentina): "I Viola arrivano male al match, però mi aspetto..."
Fiorentina-Lazio rappresenta un crocevia importante per i biancocelesti, infatti se la partita contro il Torino si mostrava come l'ultima spiaggia per poter sperare di lottare ancora per un piazzamento nella massima competizione europea del prossimo anno, la partita contro i ragazzi di Vincenzo Italiano rappresenta il prosieguo della potenziale striscia aperta con il Torino e per dimenticare definitivamente l'immeritata sconfitta casalinga contro il Bologna. D'altra parte anche per i Viola questa partita rappresenta molto, i quali forti della spinta del Franchi proveranno a dare filo da torcere ai ragazzi di Maurizio Sarri per rilanciarsi in campionato. Per presentare la Fiorentina è intervenuto in esclusiva ai nostri microfoni Flavio Ognissanti di PassioneFiorentina:
Fiorentina-Lazio sarà a tutti gli effetti uno scontro diretto. Come ci arrivano i Viola?
"È uno scontro diretto perché lo dice la classifica, fermo restando che la Lazio ha valori molto più grandi della Fiorentina, la rosa della Lazio è più forte, quindi già il fatto che la Viola stia lottando con la Lazio deve essere un motivo di vanto. Allo scontro la Fiorentina ci arriva male reduce da un mese e mezzo disastroso in cui abbiamo vinto solo contro il Frosinone e l'ambiente si è surriscaldato. Questa squadra ha finito il girone d'andata al quarto posto in classifica e che ora si ritrova ottava a più di 10 punti dalla quarta casella in classifica. Arthur, Bonaventura e Nico Gonzalez poi non sono al meglio: Arthur ha grossi problemi muscolari, Nico ancora non si è ripreso del tutto dall'infortunio e Bonaventura dopo la rottura con la società non è più lo stesso."
Fiorentina e Lazio quest'anno possono essere accomunate per la discontinuità in stagione, quale può essere stata la causa di questa alternanza di risultati della Fiorentina?
“La Fiorentina fino a dicembre ha avuto un grandissimo rendimento e ha chiuso il girone d'andata al quarto posto in classifica con distacco sulle concorrenti, poi ci sono state tre situazioni diverse: Bonaventura ha avuto problemi con la società per il rinnovo, Nico Gonzalez si è fatto male, Kouame è andato in Coppa d'Africa e Sottil nel mese di Gennaio non c'è stato. A gennaio, Italiano si è trovato senza esterni con Arthur non al meglio, l'ambiente si è demoralizzato perché si aspettava degli acquisti che non sono arrivati per rinforzare la squadra perché la Fiorentina quarta in classifica era un miracolo e ci si aspettava dei rinforzi.”
Col prosieguo della stagione è auspicabile che la Fiorentina continui anche il suo percorso europeo, potrà essere una componente che influirà anche sul campionato Viola?
“La Fiorentina non ha una rosa per giocare ogni tre giorni, da un punto di vista numerico ci sono i giocatori, ma da un punto di vista qualitativo no. La qualità nella Fiorentina non è altissima se a centrocampo Arthur non gioca, al suo posto giocano o Maxim Lopez o Mandragora, che non hanno nulla a che vedere con la qualità di Arthur. Uguale per Nico Gonzalez, quando lui non gioca lo sostituiscono Ikonè o Sottil e non è la stessa cosa. Giocando ogni tre giorni si potrebbe pagare qualcosa, fermo restando che lo scorso anno da febbraio in poi giocando ogni tre giorni e arrivando a conquistare due finali, la Fiorentina ha fatto anche tantissimi punti in campionato, quindi la teoria potrebbe anche essere spazzata via dalla pratica, però da un punto di vista qualitativo il doppio impegno settimanale toglierà qualcosa.”
Che partita si aspetta?
“Mi aspetto una partita in cui la Fiorentina tenterà di fare la partita, che ha il dovere di vincere perché può e deve solo vincere, mentre la Lazio giocherà più negli spazi che la Fiorentina concederà.”
Quali sono i pericoli a cui dovrà stare attenta la Lazio e quali invece quelli cui dovrà prestare attenzione la Fiorentina?
“La Lazio dovrà stare attenta nei primi 30 minuti con la Fiorentina che partirà fortissimo perché deve vincere a tutti costi e butterà la partita sulla velocità e sull'intensità. La Fiorentina, invece, deve stare attenta agli spazi concessi alla Lazio perché per esempio l'anno scorso la Lazio vinse 0-4 in una partita pazzesca con la Fiorentina che creò tantissime occasioni, ma la Lazio sfruttando gli spazi e i calci piazzati vinse con 4 gol di margine.”
Per concludere una domanda che esula dalla partita, si è parlato di un possibile trasferimento di Zaccagni alla Fiorentina con un'importante (presunta) offerta della società Viola a Lotito? Quanto c'è stato di vero? Può essere eventualmente una pedina utile per Italiano?
“Per Zaccagni la Fiorentina ci ha provato, ma non c'è mai stata una vera trattativa. La Fiorentina ha fatto sapere a chi di dovere che sarebbe stata disposta ad offrire 20 milioni per Zaccagni, forse anche qualcosa di più, che sono gli stessi soldi che la Fiorentina ha messo sul piatto per Gudmundsson, ma quello di Zaccagni è stato solo un semplice discorso introduttivo, che non ha poi avuto un seguito.”