Andrea Abodi, ministro dello sport, ha lasciato alcune dichiarazioni riguardo la situazione del calcio italiano, intervenendo dal palco del DLA Piper Sport Forum “ La nuova sfida del calcio, combinazione di performance sportiva e finanziaria”.

Queste le sue parole:

"La formula banale del calcio è diminuire i costi e aumentare i ricavi. Durante il Covid sembrava naturale un abbattimento dei costi, eppure sono aumentati. Anche in una situazione di crisi, il sistema non è riuscito ad abbattere i costi, che poi sono lo strumento attraverso cui si può ambire a migliorare la struttura dei ricavi. Non siamo riusciti a fare né l'una né l'altra cosa". 

È intervenuto lasciando dichiarazioni anche per la qualificazione dell’Italia.

"La Nazionale è andata agli Europei, complimenti, ma dimentichiamo spesso le cinque squadre arrivate fino alle semifinali delle coppe l'anno scorso. Sono la conferma di una qualità che c'è, ma non basta perché quello che succede in campo è determinato da quello che succede fuori. È un risultato che fa sorridere, nel senso buono del termine, che inducono all'ottimismo. Bisogna tener conto che è soltanto un passaggio intermedio e quindi moderare l'entusiasmo. Lo sport ci insegna un po' a pensare sempre all'obiettivo successivo. C'è un libro di Zoff che si intitola: 'Dura solo un attimo la gloria'. Siamo in questa dimensione, bisogna pensare ai prossimi obiettivi. La Nazionale avrà modo di prepararsi al meglio per l'Europeo".

FIGC, Giuseppe Capua confermato come Presidente della Commissione Antidoping
Gravina: “Oggi la Nazionale ha un grande allenatore e un grande uomo”