Risultato negativo e pessime idee dall'infermeria: la partita di Zaccagni è andata ko ancor prima della Lazio. Dopo una manciata di minuti del primo tempo, infatti, una scivolata di Gatti ha colpito sia il pallone che il giocatore della Lazio, procurandogli così l'infortunio che probabilmente lo terrà fuori contro la Roma. 

 

La preoccupazione di Tudor

“Come non ce la fai?” ha chiesto mister Tudor dalla panchina. Uno stop arrivato nel momento peggiore: ancora tutta una gara da giocare contro la Juventus in trasferta e un derby in programma per sabato alle 18. I tempi per un recupero sono stretti, quasi improbabili. “Serviranno indagini strumentali per una diagnosi più accurata, di conseguenza avremo una prognosi giusta” ha commentato ieri il medico Rodia. 

Tudor

Sfortuna di Zaccagni

Ora Tudor deve pensare a delle soluzioni: si pensa a Isaksen dietro la punta, con Felipe Anderson esterno. Ma potrebbe anche alzare Kamada o schierare Pedro così come contro la Juve all'Olimpico. Il 2024 di Zaccagni è stato maledetto: alla prima sfida a Udine uscì dopo un duro scontro al 68esimo. Gli antidolorifici gli hanno fatto stringere i denti contro la Roma in Coppa Italia e poi ancora contro il Lecce. Ma al riscaldamento pre-partita in Supercoppa contro l'Inter si è  dovuto arrendere dando così forfait per un mese e mezzo. Ora si fanno degli scongiuri. 

Zaccagni con Immobile e Cataldi

Gli altri infortunati

Ai box c'è ancora Provedel, con Pellegrini e Rovella che sono da valutare. Il terzino si era fatto male a Frosinone e ha finito di scontare i turni di squalifica. Il regista è alle prese con la pubalgia da quasi due mesi. Patric va, invece, valutato: tornato in campo a Torino contro la Juventus, non scendeva in campo da ben 44 giorni. 

Rovella e Pellegrini

Il Corriere dello Sport

 

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