Lucas Leiva: "Seguo sempre la Lazio, è stata casa mia per 5 anni. I biancocelesti possono lottare per la Champions League"
Questa mattina, ai microfoni di Lazio Style Radio, è intervenuto l'ex centrocampista biancoceleste Lucas Leiva. Con lui i temi trattati sono stati tanti, dalla sua Lazio a quella attuale, passando per i singoli ed il Mondiale che sta per iniziare. Queste le sue parole:
“Sono felice di essere qui e aver ritrovato tanti amici. Quanti bei ricordi, quando posso torno a Roma per vivere qualche momento di vacanza. Seguo sempre la Lazio. Mi piace tornare per vedere gli amici, il Centro Sportivo di Formello è stato per cinque anni la mia casa. Ho parlato con tutti, sono molto contento. Ho visto il derby, sono felice per Felipe Anderson che si sta trovando bene in un ruolo diverso dal suo originario. Questa stagione è iniziata bene, peccato per l’ultima sfida. Dopo la sosta del Mondiale, con tutti i calciatori disponibili i biancocelesti possono svolgere una bella stagione.
Felipe Anderson ha vissuto un anno difficile al Porto, da quando è tornato merita di giocare tante partite. Ha un ottimo rapporto con Sarri che gli permette di migliorare ogni giorno. Il mister non si accontenta mai, vuole sempre di più dai suoi ragazzi.
Cataldi? Danilo ha preso bene in mano il mio posto, è un giocatore importante per questa squadra. Ogni anno, ogni partita sta crescendo. Ha caratteristiche diverse, ma sta migliorando tanto in fase difensiva. Questo gli darà più fiducia. E' un giocatore che vive questo ambiente, è laziale, è importante avere giocatori così. Io sono tornato in Brasile ed è la stessa cosa, gioco nel Gremio che è la mia squadra del cuore. Danilo rappresenta tanto per il popolo laziale.
Ho lavorato fin da subito nella mia carriera nella fase d’interdizione, sono migliorato con il passare del tempo anche in quel tipo di lavoro.
Marcos Antonio? Ragazzo giovane, è arrivato da un campionato diverso, con caratteristiche diverse dalle mie. Lui deve stare tranquillo, continuare a lavorare ed imparare dai ragazzi che sono qui, come Danilo e gli altri centrocampisti. E' molto giovane, ma sarà un giocatore importante per il futuro. Ho saputo che è un ragazzo che lavora bene, sempre disponibile. Deve continuare così. Le aspettative nell'ambiente Lazio sono alte, ma deve tenere la tranquillità, si può avere un adattamento più lento, è normale”.
Poi, Lucas Leiva, ha parlato del Mondiale, prima di tornare sulla Lazio: “Sarà un Mondiale diverso. Tanti giocatori non potranno giocare a causa di alcuni infortuni. Spero che vinca il Brasile, è una Nazionale sempre favorita. Anche a livello difensivo sono fortissimi. Speriamo che siano presenti in finale e portino a casa questo trofeo così importante.
I miei figli sono molto legati alla Lazio e alla città di Roma. Hanno tanti amici, Roma è stata la nostra casa per cinque anni. Ora quando possiamo torniamo sicuramente. Mio figlio Pedro è innamorato della Lazio.
Il campionato è aperto, il Napoli sta facendo bene come lo scorso anno. Tutte le altre sono lì. La Lazio ha dimostrato di poter battere qualsiasi squadra. Abbiamo avuto qualche crollo in Europa League, ma la squadra è forte. I giocatori che sono arrivati si sono inseriti bene. Il campionato è lungo, sono tutte vicine, ma penso che la Lazio ha può lottare per arrivare in Champions League”.