Accantonare l'Europa League e concentrarsi sul campionato, questo è l'imperativo della Lazio che domenica sarà impegnata nel derby. Per parlare del momento dei biancocelesti è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio l'ex centrocampista laziale Marco Parolo, ieri impegnato nel commento Dazn della sfida di Rotterdam: "Col Feyenoord la squadra è stata dentro la partita, ha ragione Sarri. Ho visto la crescita di molti calciatori come Marcos Antonio, nel primo tempo è mancato solamente il gol. Nella ripresa gli avversari sono saliti di livello e purtroppo è arrivato l'episodio che ha deciso la partita. C'è stata più sfortuna che errori dei singoli in quell'occasione e da quel momento la Lazio non è riuscita a reagire per pareggiare. La gestione arbitrale poi non è stata molto lineare, soprattutto con le ammonizioni, è andata di più a favore degli olandesi. Ora c'è il derby, una partita a parte per tutto. Servirà gestire bene i nervi, sicuramente peserà l'assenza di Milinkovic e quella eventuale di Immobile. Ciro ieri avrebbe sicuramente trovato il gol, è troppo importante per la squadra".

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Derby - "Immobile dovrà essere intelligente e capire se giocare o meno domenica: anche per 60' farebbe la differenza, purché però eviti ricadute pesanti. Basta anche solo la sua presenza per caricare la squadra. La Roma sa aspettare e ripartire, sfruttando calciatori di gamba. A livello difensivo poi è solida, così come dal punto di vista fisico. Sarà una partita intensa, la Lazio dovrà palleggiare mandando a vuoto i giallorossi, senza disunirsi mai. I biancocelesti dovranno essere squadra per vincere. Con Felipe Anderson davanti, bisognerà giocare palla a terra e sfruttare i suoi dribbling, insieme a quelli di Pedro e Zaccagni. La gara durerà 90', per quello saranno importanti anche le riserve. Luis Alberto potrebbe essere un'arma a partita in corso, provando magari a sbloccare una situazione bloccata. La Lazio ha vinto tante partite partendo con lui e Pedro in panchina. Il derby è importante ma non dovrà essere l'ago della bilancia della stagione, forse lo sarà quello di ritorno. Vedremo poi il rendimento dei biancocelesti in Conference League: anche la Coppa Italia inizialmente la calcolano in pochi, quando poi si va avanti diventa interessante. Vincere è sempre importante, ti aiuta a crescere. Zaccagni sta bene, sicuramente verrà raddoppiato perché nell'uno contro uno è pericoloso. Sta diventando continuo, è un calciatore importante che sa creare molte situazioni pericolose. Sa cosa vuol dire giocare nella Lazio perché ha fatto la gavetta e con lavoro e voglia si è guadagnato questa opportunità e può diventare importante anche per la Nazionale".

Sulle stracittadine giocate: "Capii il significato del derby durante un riscaldamento, la gioia dopo la vittoria è un qualcosa di bello ed emozionante che solo una piazza come Roma ti può dare. Sono molto legato ai derby di Coppa Italia, che ci permisero di vincere la Supercoppa contro la Juventus. Inizialmente ne vincevo pochi, successivamente invece ne ho conquistati di più. Vincere il derby, è il più grande regalo che si possa fare a un tifoso biancoceleste".

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