L'ex Miceli: "L'esordio in Europa League con la Lazio è stato il coronamento di un sogno. Credo che Tudor..."
Intervenuto ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com, l'ex biancoceleste Alessio Miceli ha ricordato il suo passato alla Lazio parlando anche della situazione attuale
Alessio Miceli, attualmente in forza nel Logrones, squadra di terza divisione spagnola, ha avuto un passato in biancoceleste esordendo anche in Europa League. L'ex Lazio, intervenuto ai microfoni di TuttoMercatoWeb, ha parlato della sua esperienza in biancoceleste e si è soffermato anche su Simone Inzaghi, che è stato molto importante per la sua crescita. In seguito le sue parole:
Miceli sull'esordio in Europa League con la Lazio
L'esordio in Europa League con la Lazio, per altro la mia squadra del cuore, è stato il coronamento di un sogno, dopo aver fatto tutta la trafila nel settore giovanile capitolino, dove sono arrivato a otto anni.
Miceli su Simone Inzaghi
Inzaghi, e con lui tutto il suo staff, ha segnato una tappa importante della mia carriera, mi ha portato dalla Primavera alla prima squadra, mostrandosi sempre non solo un ottimo tecnico ma anche una grande persona. Sul piano calcistico, i risultati certificano il suo lavoro, ma per come comunica e per come allena si vedeva che avrebbe avuto una carriera importante
Miceli sulla situazione in casa Lazio e su Tudor
Sì, la seguo sempre. Ha passato un momento di confusione ma ora è in ripresa, spero possano cambiare le cose, ma si deve tener conto che i momenti altalenanti capitano nel calcio. Credo però che Tudor giusto il tecnico giusto per uno step avanti e anche per i giovani, il fatto che la Primavera stia facendo bene è importante anche per la prima squadra, il connubio funziona sempre, e i giovani possono essere una grande risorsa. All'estero ho conosciuto meglio il progetto Seconde Squadre, e credo siano davvero formative, mi sarebbe piaciuto averle ai miei tempi