Milinkovic: "300 presenze un orgoglio, voglio fare altri numeri. Ci manca solo la continuità"
Al termine della partita vinta per 2-0 dalla Lazio contro il Verona allo Stadio Olimpico Sergej Milinkovic-Savic è intervenuto ai microfoni di DAZN. Queste le sue parole: "Sono tanto contento, è un orgoglio fare un numero così grande e cercherò di farne altri. E' bello vedere lo stadio così, ci danno una mano nei momenti difficili. Questa di oggi è una risposta per il mister, è da 3 giorni che dice che lo scorso anno fallivamo queste partite, ora abbiamo vinto e spero che lui sia contento. La rosa è più larga e ci sono giocatori che possono entrare e dare una grande mano, come hanno fatto anche Casale e Marcos Antonio. Nei momenti difficili poi entra uni dalla panchina e ci dà una mano a vincerle. Che ci manca? La continuità. Sono qui da anni e il problema è sempre stato questo. Ora abbiamo vinto due gare di fila, cercheremo di avere continuità fino alla sosta. Immobile mi offre una cena? Me lo segno e dopo glielo dico".
E' intervenuto poi anche a Lazio Style Radio. Queste le sue parole: "Mi auguravo di siglare un gol per il compleanno di mia sorella, ma l’importante è portare i tre punti a casa. L’Hellas Verona è sempre un avversario complicato perché bisogna correre sempre per creare spazi considerando che loro giocano molto uomo su uomo. Questa vittoria ha un gran valore perché dà continuità alla vittoria contro il Feyenoord. Quando siamo concentrati possiamo fare grandi cose. Il nostro problema è sempre la continuità, dobbiamo crescere su questo. Abbiamo vinto due partite consecutive, ora abbiamo gli impegni in Europa League e contro la Cremonese. Proviamo ad andare alla pausa con altri sei punti. La rosa è più larga quest’anno, in molti possono dare una mano e oggi lo hanno fatto vedere. Quando un calciatore entra in campo può offrire un grande aiuto. Provo sempre a migliorare gli aspetti sui quali devo crescere".