Bello vincerla così, con una testata d'autore di Pedro: l'ha data al Celtic e forse all'intero gruppo E, spingendo la Lazio al comando della classifica insieme all'Atletico con 4 punti. I cambi hanno fatto la differenza, sfruttando al meglio i minuti concessi. "Stupendo vincere così nel finale. Qualche gol di testa l'ho già fatto, Guendo mi ha dato una bella palla, meritavamo la vittoria. Farlo nel finale dà allegria e fiducia. E' una rete pesante, ora dobbiamo trovare continuità. Ringraziamo i tifosi che ci hanno sostenuto in trasferta", ha detto lo spagnolo a fine partita.

Pedro è stato buttato nella mischia all'84' e la Lazio ha di nuovo segnato in Champions nei minuti di recupero. Aveva toccato pochissimi palloni, la squadra sembrava non avere più la forza per colpire. Poi lo stacco perfetto del giocatore con più esperienza internazionale dell'intera rosa. 17esimo gol in Champions, il primo dal 12 settembre 2017, quando indossava ancora la maglia del Chelsea. Da subentrato nella massima competizione non segnava addirittura da settembre 2009 (Barcellona-Dinamo Kiev).

Corriere dello Sport
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