Lazio-Udinese | Nervi tesi tra tifosi friulani e società prima della partita
Nervosismo tra le fila dell'Udinese in attesa del match di questa sera
Clima tutt'altro che disteso tra i tifosi dell'Udinese e la società bianconera alla partenza della squadra in direzione Roma. L'Udinese ha lasciato molto a desiderare nelle ultime prestazioni e negli ultimi risultati, mancando - secondo i propri supporters - di cattiveria agonistica, utile a uscire dalla zona rossa della classifica. Dalla partita di andata contro la Lazio, la prima in campionato del nuovo anno, i bianconeri sono stati capaci di vincere in una sola occasione: 0-1 in casa della Juventus, con il gol del difensore Lautaro Giannetti. Tanti pareggi e altettante sconfitte, anche negli scontri diretti, stanno costellando il cammino nel 2024. Per questo ieri, alcuni supporters fruliani, hanno esposto - di fronte all'uscita riservata a giocatori e staff - uno striscione indirizzato alla società e agli stessi beniamini. La scritta è semplice e diretta:
"Indegni dei nostri colori e la società dov'è? Noi la faccia l'abbiamo sempre messa...voi quando?"
Il messaggio è chiaro: alla società viene richiesto maggiore impegno per centrare l'obiettivo salvezza, traguardo ancora tutt'altro che raggiunto. L'Udinese naviga, infatti, nei bassifondi della classifica ed è impelagata al terz'ultimo posto tra le 7 squadre racchiuse in sole 3 lunghezze. Il sostegno dei tifosi, secondo gli stessi, non è mai venuto meno, mentre quello messo dai giocatori e gli alti ranghi societari non è mai stato abbastanza. In occasione del match che andrà in scena stasera contro la Lazio, allo Stadio Olimpico, viene dunque richiesto un cambio di marcia per dare una sterzata alla stagione. La faccia i fan bianconeri la metteranno anche oggi, pronti a supportare la squadra in una trasferta complicata su un campo difficile. La fame richiesta dai tifosi dovrà essere messa, invece, dai giocatori. Occhio quindi a come affronterà la partita la squadra di Cioffi, caricata a puntino dalla propria tifoseria. La Lazio, anche per via delle numerose assenze, non dovrà assolutamente sottovalutare la compagine avversaria.