Le parole di Baroni a Sky

Sulle rotazioni 

È normale, ho dei giocatori bravi e oggi avevamo fuori Zaccagni, Pedro, Vecino, Dele-Bashiru e tanti altri. Questi giocatori per me sono sempre titolari. Devo fare i complimenti alla squadra perché anche quando non è pulita come sempre deve venire fuori lo spirito, la voglia di soffrire e il sacrificio. È uno degli aspetti determinanti quando si gioca tante partite ravvicinate, questo aspetto deve esserci in atleti e calciatori. Complimenti ai ragazzi per come hanno interpretato la partita.

Sulla classifica 

La nostra ambizione primaria è il lavoro, dobbiamo migliorarci, siamo tutti ambiziosi: io, la squadra, la società e i tifosi. Guardare la classifica adesso, però, sarebbe un errore. La squadra è stata costruita per un bel campionato e sta crescendo, ci teniamo questi punti senza guardarli. Dobbiamo guardare avanti. Abbiamo due giorni di recupero e poi una grande squadra europea da affrontare. C’è da ricaricarci velocemente e rimetterci per la grande sfida. 

Obiettivo stagionale 

Noi vogliamo essere protagonisti fino in fondo in tutte le competizioni, ci teniamo perché ci sono giocatori all’altezza della situazione. Attraverso il loro sacrificio e impegno mi hanno fatto capire che ci sono margini per fare bene, più che dire e guardare, dobbiamo fare e lavorare, rinnovando una sfida a noi stessi nella crescita e nel percorso. Questo è l’obiettivo più importante.

In cosa può migliorare la squadra 

Noi dobbiamo far crescere alcuni genitori, alcuni hanno vissuto un percorso diverso e li stiamo aiutando a lavorare nella fiducia e nella crescita della presenza del ruolo. Alcuni non sono proprio nel ruolo che hanno sempre fatto e ci stanno provando, mi riferisco a Noslin e Tchaouna, Isaksen ha già un’interpretazione diversa perché ha già un campionato italiano alle spalle. Noi cerchiamo di dare tutto a questi ragazzi anche tramite video perche avendo poco tempo dobbiamo bruciarlo e lavorare su tutti i fronti. Il gruppo, come dico dall’ primo giorno, merita i complimenti perche la grande frontiera da sfondare è quella di avere sempre un atteggiamento in cui la squadra deve avere tutto quello che ha. 

Le parole di Baroni a Dazn

Secondo me la squadra è scesa nel ritmo e nella testa dopo il goal nei primi minuti, che ci ha portato a fare una partita frettolosa, abbiamo perso un po' il filo. Nel secondo tempo abbiamo fatto una partita da squadra importante, i cambi non sono una novità. Questa squadra lavora insieme e tutti danno un loro contributo, questo è ciò che mi permette di fare delle rotazioni e di inserire sempre dei giocatori che io considero titolari. Su Noslin? Avrà le sue chance, la squadra oggi era un po' più appesantita, il cambio non è stato per penalizzare i giocatori, perché secondo e ha fatto anche un buona partita, ha fatto delle cose buon, c'era bisogno di avere più palleggio e i centrocampisti ce lo hanno permesso un po' di più. Infatti la squadra si è alzata con la palla, hanno creato occasioni. Il goal loro è venuto su una deviazione. Non era una partita facile perché il Cagliari ha giocato con attenzione, corsa, sono partite pericolose, devo fare i complimenti alla squadra. Quando non sei al meglio devi spendere tutto ciò che hai e devi dare tutto e questo lo ha fatto. 

L'uscita di Guendouzi?  

Ti fa capire quanto questi ragazzi vogliano stare in campo e giocare, a fine partita gli ho detto che mi piace questo carattere e atteggiamento. È anche il leader emotivo della squadra, è sempre dentro alla partita, voglio giocatori che abbiano questo piglio anche quando vengono cambiati. 

Le dichiarazioni di Baroni a Lazio Style Channel

Anche oggi avete visto il gol, non ricordo i tiri in porta fatti. Un'altra deviazione, è un po' una nostra costante. Va bene però. Abbiamo giocato contro una squadra che sa fare queste gare, quindi complimenti. Non c'era pressione diversa, vogliamo sempre vincere. L'atteggiamento deve essere questo, il vantaggio subito ci ha tolto qualcosina come anche l'espulsione. Mi è piaciuto come la squadra ha recuperato il risultato, è rientrata con presenza e personalità ha messo sotto il Cagliari senza dargli possibilità di rialzarsi. Loro hanno fatto un tiro in porta, anche deviato, sarebbe stato un peccato non portare a casa i 3 punti. Domani ci troveremo per recuperare un po', lavoriamo con quelli che non hanno giocato. È una partita di grande prestigio, vogliamo fare bene in casa. Da stasera testa al Porto". "Premio? È un premio che ho ritirato io, è della squadra e dello staff. Per adesso lo terrò in ufficio, è principalmente loro.

 

 

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