Lazio-Inter, Luciano Zauri: "Mi aspetto una bellissima partita, ricordo ancora la gara del 21 dicembre 2003"
Nel match program, in vista della prossima partita di campionato contro l'Inter, è intervenuto Luciano Zauri. Ecco le parole dell'ex biancoceleste ai canali ufficiali della S.S.Lazio. Lazio-Inter, 21 dicembre 2003: minuto 82, si trovò al posto gusto al momento gusto. Ricorda ancora quel gol da subentrato? "Quel gol ancora lo ricordo, è stato un gol molto importante nella mia prima stagione alla Lazio e che in termini di gol è stata anche la più proficua. E stata una partita bellissima e mi ricordo che Mancini mi mise dentro nel secondo tempo, ho ancora il ricordo scandito nella mente di quell'azione. Favalli che scambia con Delgado e sul secondo palo ci stavano Cannavaro e Corradi in scivolata insieme non riuscendo a colpire il pallone. Arrivai io poggiando con il piattone il pallone in rete. Si vide tutta la mia felicità nell'esultanza, e l'abbraccio con Negro e Stankovic". Quella notte si può inserire tra i suoi tre migliori ricordi in biancoceleste? Quali sono gli altri due? "I gol con l'Inter insieme al gol in champions da capitano li metto insieme allo stesso posto. Poi metto la vittoria in Coppa Italia a fine stagione, e poi al terzo posto metto un po' tutta l'annata che ci portò in Champions. In quell'anno partimmo con una penalizzazione e giocammo un campionato straordinario riuscendo ad arrivare terzi. Eravamo un gruppo spettacolare che si è unito nelle difficoltà ed è riuscito a fare una cosa straordinaria!". Sabato Lazio-Inter, Sarri contro Inzaghi. La Lazio cerca riscatto e continuità, l'Inter il primo posto: che partita sarà? "Sarri è un grandissimo allenatore, aver preso lui significa che la Lazio ha voglia di cambiare modo di stare in campo e di giocare. I cambiamenti hanno bisogno di tempo e ci vuole pazienza. La Lazio di Sarri si è vista a tratti ma ha grandi giocatori che possono interpretare al meglio il calcio sarriano. Non sarà semplice non sarà immediato. La sfida di sabato darà tanti stimoli e davanti ci sarà un Inter con l'amico-nemico Inzaghi che è partito molto bene in nerazzurro ed ha trovato il modo migliore per rendere al massimo. Sarà una partita emozionante fuori per chi vede, ma poi più si andrà avanti e più le emozioni scenderanno ed aumenterà il gioco. Vedremo tanti campioni in campo, mi aspetto una bellissima partita".