CdS | Zaccagni, segnali di svolta
Dopo mesi si avvicina il rinnovo dell’esterno biancoceleste
Trattativa dura, finalmente segnali di svolta. Fabiani e gli agenti di Zaccagni si sono incrociati a Monaco di Baviera, dove erano saliti per assistere alla sfida contro il Bayern. Si sono fermati in Germania, approfittando della trasferta per parlare. Presto un appuntamento. La Lazio incalza dopo mesi di silenzio e il tentativo (andato a vuoto) di Lotiti in estate. Tra nove mesi, Zaccagni sarebbe libero di decidere il proprio futuro come sta succedendo ora a Felipe Anderson, con cui si continua a parlare di rinnovo, anche se due incontri con la Juve e tempi così lunghi segnalano un probabile divorzio.
Fabiani conta di riuscire con il brasiliano e un mese fa ha già incontrato i procuratori di Zaccagni, cercando di limare e ridurre le distanze, riannodando i fili del discorso.
Si tratta, forse, del contratto più importante della sua carriera. Guadagna 1,9 milioni di euro a stagione e in estate è fallito l'accordo per il prolungamento. Lotito aveva proposto 2,4. Gli agenti di Zaccagni chiedevano 3 più bonus. Considerando il ruolo e la crescita di rendimento e la chiamata in Nazionale è logico che ci fosse una certa differenza tra richiesta e offerta. I mesi sono passati e la forbice si potrebbe essere al-largata, soprattutto pensando ai 4 milioni garantiti a Luis Alberto e alla scadenza tra un anno.
Secondo alcune indiscrezioni, la Fiorentina a gennaio avrebbe provato a chiedere Zaccagni, ricevendo il garbato no di Lotito. Mattia vuole restare alla Lazio e forse sarebbero altre proposte a farlo tentennare.
Il Corriere dello Sport