Luis Alberto, per sfatare l’incantesimo Napoli serve una notte da Mago
Non c’è un momento di riposo per la Lazio che, dopo le sfide contro Juventus e Lokomotiv Mosca, deve già scendere nuovamente in campo, questa volta contro il Napoli, in un Diego Armando Maradona colmo di passione e pronto a ricordare il Pibe de Ore ad una anno dalla sua scomparsa. Metabolizzato il k.o. contro i bianconeri, riscattato subito dalla brillante vittoria in Russia, per la Lazio si apre ora una fase molto delicata della stagione in cui inizierà a delinearsi il cammino in campionato ed in Europa League. Tanti gli impegni in programma fino alla sosta natalizia con i senatori biancocelesti chiamati a trainare verso un porto sicuro le varie ambizioni stagionali. Tra questi, indubbiamente spicca Luis Alberto, un jolly in mediana indispensabile per il gioco di Maurizio Sarri che contro il Napoli sarà chiamata ad invertire un trend al momento molto negativo.
Una notte da numero dieci
Il momento giusto per rompere l'incantesimo è arrivato. Il numero dieci biancoceleste che questa sera avrà l'occasione di esibirsi nella casa del più grande dieci della storia, Diego Armando Maradona. I numeri di Luis Alberto contro i partenopei necessitano di essere aggiornati in positivo al più presto: nelle 8 occasioni in cui è sceso in campo, l'andaluso ha vinto solamente due volte uscendo sconfitto nelle restanti sei. Lontano dall'Olimpico, inoltre, sono arrivati quattro k.o. su altrettante partite. Inoltre, il Napoli può essere quasi considerata una bestia nera per il Mago che contro i partenopei ha il peggior bilancio, nei vari big match, per quanto riguarda le reti e gli assist messi a segno con solamente una marcatura a referto, arrivata nella sfida d'andata dello scorso anno, quando la Lazio si impose due a zero tra le mura amiche. Urge, dunque, una prestazione di livello da parte dell'iberico, chiamato questa sera a dimostrare tutto il suo valore in una serata dedicata completamente alla magia ed allo spettacolo.
Ripartire dalle proprie certezze
Prendere in mano le proprie consapevolezze per superare nuovi limiti, invalicabili solo all' apparenza. Proverà a farlo questa sera Luis Alberto contro gli azzurri, ripartendo proprio da antiche e nuove sicurezze che possono far ben sperare. Nella stagione in corso, il Mago ha già messo in bacheca 2 reti e 4 assist, un bottino leggermente migliore rispetto ad un anno fa quando i passaggi decisivi erano stati 3. Se i numeri stagionali in fase realizzativa sono ben auguranti, il dato complessivo in zona gol aggiunge un ultimo e fondamentale tassello all'autostima del numero dieci: dal 2016 ad oggi, infatti, Luis Alberto ha realizzato 37 reti e 52 assist con l'aquila sul petto divenendo il miglior marcatore spagnolo della storia della Lazio, lontano, peraltro, solamente dieci reti dalla top five dei miglior centrocampisti goleador biancocelesti, con l'ultimo posto utile occupato al momento da Stefano Mauri. Gli ingredienti per sfatare il tabù Napoli in trasferta, dunque, ci sono tutti: al Mago il compito di trovare la formula perfetta.