Il Messaggero | Lotito ai laziali: "Ora farò gli stessi prezzi degli abbonamenti dei Friedkin, vedremo in quanti verranno"
Le parole di Lotito a Viterbo hanno suscitato non poche polemiche: "I laziali sono particolari, li ho abituati troppo bene e vogliono sempre di più. I romanisti sono diversi, la loro squadra non si discute, si ama anche se va male. Partono sempre per vincere il campionato e si accontentano anche delle posizioni di rincalzo". Inutile dire che la sponda biancoceleste del Tevere non ha preso bene queste esternazioni, ormai il rapporto della tifoseria con il Presidente Lotito sembra insanabile. Il patron biancoceleste, però, sembra voler andare incontro ai tifosi annunciando una novità in merito agli abbonamenti: a Il Messaggero, infatti, ha rivelato che per il prossimo anno farà gli stessi prezzi della Roma. La campagna abbonamenti dovrebbe partire lunedì e l'ufficio marketing della Lazio sembra aver già fissato lo slogan "Uniti si vince" sull'immagine di un Olimpico stracolmo.
CALCIOMERCATO
Capitolo mercato. Lotito ha già preso Marcos Antonio e attende la sentenza sul ricorso contro l'indice di liquidità ed eventuali uscite prima di versare i 5 milioni che mancano per sanare il bilancio entro il 22 giugno. Da quel giorno il mercato si sbloccherà. La Lazio aveva praticamente chiuso un altro colpo, quello di Carnesecchi, ma l'infortunio alla spalla ha complicato tutto. L'affare può comunque andare in porto, ma Sarri chiede un altro secondo perché né Reina né Furlanetto danno garanzie. Si punta quindi Vicario o Meret in prestito, o Provedel che però ha appena rinnovato con lo Spezia. C'è anche la pazza idea Marchetti: l'ex biancoceleste è in forza al Genoa appena retrocesso, ma Sarri non ne è convinto. All'estero si guarda Sergio Rico, Luis, Yann Sommer e Dominik Livakovic.