Il Messaggero | Luis Alberto, il Mago ribelle sempre in bilico fra litigi e perle

Il gol di sabato è stato semplicemente incanto. Numeri da Mago, al pari di Zidane, Totti e Baggio. Eppure, aveva pensato di lasciare il calcio non appena arrivato a Roma. Nonostante tutto, continua comunque ad essere sempre in discussione, sia alla Lazio sia in Spagna per la Nazionale. Pure il tecnico biancoceleste nel parlare del gol ha sottolineato solo l'aspetto tecnico, spostando l'attenzione su tutto il centrocampo. Inoltre, al momento di definire il loro rapporto, ha semplicemente detto: "E' un rapporto normale, a volte con discussioni, ma è fisiologico." Per Sarri, Luis Alberto è spesso indisciplinato, come dimostra l'ultimo battibecco dopo il cambio contro il Torino o i primi avuti in estate, dopo l'arrivo in ritardo ad Auronzo. In ogni caso, bisogna inchinarsi al suo estro: nelle ultime cinque stagioni è l'unico centrocampista, con Calhanoglu, ad aver fatto sia gol che assist in 10 gare di campionato. La Lazio e Sarri, però, si guardano intorno: per lo stesso ruolo sono stati visionati Vecino, Djuricic e Saponara a costo zero, oppure anche Bourigeaud del Rennes. Prima di qualsiasi acquisto, però, lo spagnolo andrebbe ceduto, anche se ha un contratto fino al 2025. La sua agenzia lo ha proposto al Napoli, ma Lotito chiede almeno 30 milioni poiché il 30% del ricavo andrebbe al Liverpool.