Come riportato dal Corriere dello Sport, la Lazio ha una grande occasione domani sera: giocarsi il primo posto del gruppo E affrontando la sfida con l’Atletico Madrid senza preoccupazioni. L’incontro sembra proibitivo. I Colchoneros dell’idolo biancoceleste Simeone non perdono in casa da quasi un anno, una sorta di fortino. Ma i biancelesti dal canto loro hanno la possibilità di giocare questa partita senza troppe pressioni essendo già qualificati al turno successivo, a discapito di Fayenoord (6 pt) e Celtic (1 pt). I capitolini sono riusciti a conquistare la testa del girone una sola volta nella loro storia: si parla di quasi 24 anni fa, quando la compagine di Eriksson arrivò sopra Bayer Leverkusen, Dynamo Kiev e Maribor; fu la stessa squadra che da li a poco vinse il secondo tricolore a tinte bianco-azzurre. Il destino ha voluto che proprio il Cholo Simeone, uno degli artefici di quei successi, possa consentire alla Lazio di compiere una vera e propria impresa, aprendo la strada a un accoppiamento agli ottavi più abbordabile, almeno sulla carta. Esiste la possibilità che il periodo più difficile della gestione Sarri coincida con uno dei migliori risultati in Europa, offrendo così un significativo distacco dall'apatia che la squadra mostra in campionato.

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