Lazio-Monza, servono i migliori Felipe Anderson e Zaccagni per tornare a volare
Questa sera all'Olimpico la Lazio di Maurizio Sarri ospita alle 20.45 il Monza di Raffaele Palladino, in un match già importante per cercare di sbloccare una classifica deficitaria, causa le prime due sconfitte arrivate tra Lecce e Genoa. I tre punti ottenuti nelle trasferte con Napoli e Juventus sono tutt'altro che un cattivo bottino, tuttavia fortemente condizionato dalle prime due uscite stagionali, come affermato dallo stesso Sarri nell'analisi post partita del match contro l'Atletico Madrid.
Per cercare una sterzata in classifica sarà fondamentale per i biancocelesti ottenere i tre punti questa sera, e per farlo servirà ritrovare determinate certezze avute nel corso della passata stagione. In questo senso, ci si aspetta un cambio di passo in fase offensiva, nella speranza di vedere una Lazio che possa creare qualche occasione nitida in più rispetto a quanto fatto nelle prime gare, specialmente se si fa riferimento alla prima uscita casalinga contro il Genoa. Sarri attende dunque un contributo maggiore dal reparto offensivo, comprensivo di Immobile ma anche di Felipe Anderson e Mattia Zaccagni, con questi ultimi in attesa di ritrovare la miglior condizione fisica possibile. Nove gol e due assist per l'esterno brasiliano, dieci reti e sei assist per l'ex Hellas Verona, questi i numeri indubbiamente decisivi ai fini del secondo posto ottenuto lo scorso anno, con l'intero ambiente che attende che i due esterni d'attacco possano ritornare a carburare quanto prima. Dei segnali importanti sono già arrivati: Felipe Anderson è stato un protagonista assoluto del successo di Napoli, mostrando diverse iniziative individuali, oltre che aver offerto a Luis Alberto l'assist per il colpo di tacco dell'uno a zero. Stessa sorte per Zaccagni, che per poco più di 75 minuti è stato una vera e propria spina nel fianco per il pacchetto difensivo di Simeone, al netto di una prestazione che lo ha visto pericoloso sia su calcio di punizione nel primo tempo, sia con un'iniziativa personale nella sua fascia di competenza nel corso del secondo tempo. Al netto della speranza di rivedere presto il miglior Immobile, ci si aspetta a stretto giro un contributo in zona gol anche da parte dei due esterni: zero gol per entrambi in queste prime cinque uscite stagionali, tra Serie A e Champions League. Chissà che per almeno uno dei due quella di stasera possa essere la serata giusta, con la Lazio che si prepara nel giro di pochi giorni ad affrontare Monza e Torino davanti ai propri tifosi, cercando di ribaltare un inizio di campionato quanto mai complicato.