Domani alle 20 si giocherà Inter-Lazio, seconda semifinale di Supercoppa Italiana. La vincitrice sfiderà la vincente tra Napoli e Fiorentina, che scenderanno in campo stasera. Il mister nerazzurro Inzaghi ha presentato la gara contro la sua ex squadra in conferenza stampa.

"È il primo obiettivo stagionale, l'abbiamo vinta negli ultimi due anni e vogliamo vincerla anche quest'anno. Però come l'Inter ci sono Napoli, Fiorentina e Lazio che hanno la stessa ambizione. Per quanto riguarda le scelte, ho ancora un allenamento e mezzo, quello di oggi e di domani. Abbiamo avuto la partita di sabato a Monza, poi abbiamo fatto un allenamento a Milano e dovrò fare delle valutazioni molto attente. I ragazzi ci sono tutti, a parte Cuadrado che è rimasto a Milano. Dovrò fare delle scelte, essendo una finale da giocare in due partite dovrò farle attentamente. Ora penso solo a domani con la Lazio.

Pressione? Diciamo che per allenare e giocare all'Inter bisogna essere abituati... Io la vivo molto tranquillamente, per quanto riguarda le ambizioni che abbiamo qua è il primo trofeo stagionale ma ce la giochiamo con altre squadre. Cercheremo di fare del nostro meglio, sapendo che domani incontreremo una squadra in striscia positiva, che nell'ultima partita in cui abbiamo vinto ci ha creato difficoltà.

Il mio percorso alla Lazio fa sì che non sarà mai una partita come le altre per me, è una squadra che mi ha fatto diventare uomo, prima da giocatore e poi da allenatore. Le partite con la Lazio non saranno mai uguali, è normale. Oggi è una squadra che, anche nell'ultima di campionato in cui abbiamo vinto, ci ha creato parecchie difficoltà e non mi sembrava così in crisi come veniva dipinta. Domani è cambiata la formula, è nuova per tutti quanti, a partire da noi allenatori: bisognerà pensare alla partita di domani, sappiamo che non ci saranno supplementari e ci prepareremo anche per i rigori".

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