PAGELLE - Pedro se lo inventa, Zaccagni e Luis Alberto predicatori nel deserto. Disastro Milinkovic
Maximiano 6 - Un palo su deviazione di Cataldi e due gol subito da pochi passi su cui poteva fare poco. Per il resto tanti palloni giocati coi piedi dopo continui retropassaggi.
Lazzari 5 - Un lontano parente del giocatore apprezzato nel girone di andata. Nel primo tempo è spigliato ma impreciso al momento decisivo, nella ripresa è bloccato sulla linea di difesa tranne in occaione del raddoppio quando sale lasciando libera la sua zona.
Casale 6 - Stringe i denti nonostante un ginocchio dolorante, ci aggiunge anche una botta alla spalla dopo una caduta. Aveva sofferto poco.
Dal 46' Romagnoli 5,5 - Non riesce a chiudere una profondissima diagonale difensiva, come per Patric non si possono addossargli grosse responsabilità. Il resto del tempo è un duello verbale con l'arbitro.
Patric 5,5 - Quando si prendono due gol su due tiri la difesa è sempre responsabile anche se poi non ha responsabilità dirette. Tanti palloni da gestire ma poca collaborazione dei compagni.
Marusic 5,5 - I gol arrivano dall'altro lato, la sua fascia la presidia bene ma senza mai uno spunto in avanti. Ancorato sulla linea dei difensori senza grosse spiegazioni.
Milinkovic 4 - Un gol divorato da due passi, una traversa e un regalo a Ryan. Fin qui nulla di drammatico se non fosse che avvia l'azione del pareggio e gestisce male per Pedro il pallone da cui nasce l'1-2 olandese. Quando vengono meno le energie, fare un passo indietro è segnale di maturità.
Cataldi 5 - Un calo preoccupante nel nuovo anno. Ha una tenuta che sfiora un tempo di gioco per poi crollare e sparire dal campo. Sfiora l'autogol con una deviazione che finisce sul palo esterno e arriva in ritardo a chiudere su Kerkez.
Dal 70' Vecino 5,5 - Sulla falsa riga di Cataldi con maggiore imprecisione in alcuni disimpegni.
Luis Alberto 6,5 - Fra i pochi a provarci ogni volta, si arrabbia con tutti ma finisce per predicare nel deserto. Ha lo spunto e prova ad inventare, intorno a lui però il vuoto. Unica pecca un mancato passaggio a Cancellieri che poteva battere a rete.
Pedro 6,5 - Accarezza quanto basta col mancino per mandare in porta il pallone, lo fa sembrare facile ma è un gol di una difficoltà paurosa. Finchè ha benzina è un'arma, cala la lucidità e cala il rendimento
Dal 70' Cancellieri 6 - Ignorato da Luis Alberto, ignorato da un pò tutta la squadra. La sua freschezza poteva essere utile.
Felipe Anderson 6 – Ritorna al centro dell'attacco e deve riprendere le misure. Recupera il pallone in mezzo al campo e avvia l'azione del vantaggio, poteva calciare meglio in almeno due circostanze. Gli manca la freddezza del centravanti, ma nemmeno gliene si può fare una colpa.
Zaccagni 6,5 - Fin dalle battute iniziali capisce che dal suo lato può sfondare come e quando vuole. Perfetto nel puntare Sugawara e regala a Pedro l'assist del vantaggio, per un tempo non viene mai fermato. Poi cala ma ci prova fino alla fine.
All. Sarri 5,5 - Il segnale di allarme lo aveva lanciato, doveva però anche correggere una squadra che ha disputato una ripresa troppo sottotono. In certi momenti può anche rinunciare a qualche big se non rendono. Ora il ritorno è una impresa a tre giorni dal derby.