SERIE A - L’AVVERSARIO | Tutto quello che c’è da sapere sull’Empoli
Domani alle 15 si giocherà Lazio-Empoli allo Stadio Olimpico. Non sarà una partita come le altre: sarà la prima in casa dalla scomparsa di Sinisa Mihajlovic, la cui gigantografia verrà esposta in Curva Maestrelli per tutte le partite in casa del mese di gennaio, e la Curva Nord non ci sarà per squalifica.
L’EMPOLI - La squadra guidata da Zanetti sta disputando un buon campionato e attualmente ricopre la 13esima posizione in classifica con 18 punti. Tre giorni fa l’Empoli ha giocato contro l’Udinese in Friuli ed è riuscito a strappare un pareggio nonostante l’inferiorità numerica degli ultimi 15 minuti. Ad esser stato espulso per doppio giallo è stato Akpa Akpro, giocatore della Lazio in prestito in Toscana: l’ivoriano, dunque, dovrà scontare la giornata di squalifica proprio contro la squadra proprietaria del suo cartellino.
LA FORMAZIONE (4-3-1-2) - Vicario; Ebuehi, Ismajli, Luperto, Parisi; Grassi, Marin, Bandinelli; Baldanzi; Caputo, Satriano
LA STELLA - Senza dubbio la stella dell’Empoli è Guglielmo Vicario. Il portiere friulano, cresciuto con Provedel nelle giovanili dell’Udinese, stando alle statistiche di Tuttomercatoweb, è il miglior portiere in Serie A per rendimento. La Lazio è stata a lungo su di lui, voleva portarlo a Roma in estate, ma poi la scelta anche per il lato economico è ricaduta su Provedel e Luis Maximiano. La società biancoceleste, o meglio, Sarri, ha puntato anche un’altra stella dell’Empoli, Fabiano Parisi. Il terzino sta disputando un bellissimo campionato mettendo a segno anche 2 reti in 15 partite.
IL PRECEDENTE - L’ultima volta che Lazio ed Empoli si sono affrontate è stato esattamente un anno fa, il 6 gennaio 2022. All’Olimpico la partita è stata aperta fino all’ultimo minuto, quando Milinkovic segnò il gol del pareggio che chiuse il risultato sul 3-3. Ad aprire le danze è stato un rigore di Bajrami al 6 minuto, seguito dopo soli 120 secondi dal gol di Zurkowski. Al 14’ la riapre il solito Immobile e al 66’ la prima rete di Milinkovic acciuffa il pareggio sul 2-2. Pareggio che dura poco, perché al 75’ arriva il sorpasso toscano con Di Francesco, agganciato poi come detto in precedenza di nuovo da Milinkovic in pieno recupero.