CONFERENZA DI FRANCESCO: "Lazio tatticamente come quella di Sarri. Risultato? Direi solo colpa nostra"
Il Frosinone crolla allo Stirpe anche contro la Lazio. La squadra di Martusciello si impone 3-2 e porta a casa punti pesanti, soprattutto per il morale. I ciociari invece restano invischiati nella lotta per la salvezza. In conferenza stampa il tecnico Eusebio Di Francesco ha così commentato il ko: "Ci deve essere assolutamente la voglia di reagire e basta vivere di rimpianti dopo le partite, ripeto sempre le stesse cose. Ci manca la capacità di gestione e di lettura di certi momenti; il primo gol è frutto di una disattenzione pesante, lavoriamo da tempo su questo e ci perdiamo in alcune sciocchezze”.
Prossime gare - “Va smaltita la sconfitta, stasera mi girano. Sono veramente arrabbiato perché è un peccato tornare qui a fare i soliti discorsi. Ci sono ancora nove gare e la squadra non deve mollare un centimetro. Dobbiamo reagire, partendo dal fatto che spesso abbiamo determinato noi i ko. Gli altri indovinano un cambio e io no: abbiamo preso un gol da un calciatore che non aveva mai segnato”.
Lazio sottotono nel primo tempo - "Vedere una squadra che ha espresso intensità, una voglia di riscatto, e trovarsi sotto è un peccato. I ragazzi non lo meritavano, ma le colpe sono nostre".
Come si riparte - "I timori vanno scacciati, abbiamo due settimane per lavorare bene, magari andremo fuori a ricompattarci. Dispiace perché se vedessi una squadra poco combattiva sarei pronto a farmi da parte, ma vedo una squadra vogliosa".
I momenti della gara - “A volte meglio noi, altre meglio la Lazio ma loro hanno fatto gol alle prime occasioni e noi no. Siamo stati un pochino poco lucidi a sfruttare le occasioni create. Ho trovato una Lazio che, dal punto di vista tattico, era come quella di Sarri”.
La sosta - “Sarà fondamentale lavorare sugli aspetti mentali. Siamo diventati deficitari durante la gara sotto al punto di vista delle letture, in alcuni momento. Personalmente conosco il campo, che è quello che ci può portare, lavorando, in una certa direzione”.