CONFERENZA GUENDOUZI | "Col Nizza dobbiamo giocare come sappiamo. Baroni super coach. E su Tavares e Gigot..."
Alla vigilia del secondo impegno di Europa League il centrocampista è intervenuto in conferenza stampa
Domani alle 18.45 la Lazio affronterà all'Olimpico il Nizza, nel il secondo impegno stagionale di Europa League. Alla vigilia dell'impegno il centrocampista biancoceleste Mattéo Guendouzi ha così presentato la sfida in conferenza stampa.
LE PAROLE DEL CENTROCAMPISTA LAZIALE
“Nuno Tavares e Gigot sono due giocatori molto importati per la Lazio, hanno rinforzato la rosa. Nuno è uno dei migliori laterali in circolazione, ci porta qualità, è uno dei migliori in Europa. Gigot sta recuperando la migliore condizione, la sua esperienza ed il suo vigore ci aiuteranno in difesa.
Dove possiamo arrivare in Europa? Possiamo andare lontano, è una competizione difficile, l'ho giocata. Abbiamo una buona squadra, se seguiamo il mister possiamo arrivare lontano. Il Nizza ha difesa solida, conosco il tecnico, ha fatto bene lo scorso anno e sta facendo bene ora, lui chiede intensità. Noi dobbiamo giocare come sappiamo, concentrandoci su noi stessi.
E' un match speciale per un francese che gioca all'estero. Soprattutto perché quello col Nizza era un match molto intenso quando ero al Marsiglia. Oggi penso solo alla Lazio, non importa chi abbiamo davanti, dobbiamo seguire le indicazioni del tecnico.
Questa è una squadra diversa rispetto a quella dello scorso anno. La filosofia di gioco è diversa. Nuovo tecnico, nuovi compagni. Io sono contento di essere qui con un super coach e ho molta speranza sul fatto che riusciremo a raggiungere i nostri obiettivi".
SULLA FASCIA DA CAPITANO
"Per me l'importante è stare al mio posto e fare quello che devo per la Lazio. Ci sono tanti calciatori importati, ci parliamo molto, non c'è uno superiore agli altri. Nazionale? Penso a fare bene.
Capita spesso di essere decisivo negli ultimi metri, con assist e gol. Ci sto lavorando, ma sono importanti i gol degli attaccanti pure se il mister ci chiede altro. Ad ogni modo, quello che conta è fare bene".