Guido De Angelis, noto telecronista di fede laziale, ha affidato all'edizione romana de La Repubblica il suo pensiero in merito alla Lazio in relazione alla Nazionale. Ha ammesso di tifare contro l'Italia per Ciro Immobile, proprio come fece anni fa per Chinaglia: Long John era stato sostituito durante Italia-Haiti nei mondiali del '74, mandando a quel paese l'allora ct Valcareggi, e in seguito a quella sostituzione prevalse in De Angelis l'istinto di tifare contro l'Italia. Lo stesso che succede adesso guardando il trattamento mediatico che è riservato a Ciro Immobile, ormai sotto gli occhi di tutti. E' onesto ammettere che ciò che fa alla Lazio spesso non coincide con ciò che compie in Nazionale, ma nonostante ciò il suo rendimento in maglia azzurra è sempre stato più che sufficiente; è sconcertante, però, che chi lo attacca non si sia mai interrogato sulle ragioni tecniche, tattiche o ambientali che fanno da contesto. Hanno continuato a bersagliare la Scarpa d'Oro 2020 senza valorizzarla un minimo e questo rappresenta la sconfitta morale del calcio italiano, sottolinea De Angelis.

Rivivi l'ultima puntata stagionale di FootballCrazy, programma condotto da Elisa Di Iorio e dedicato a Pino Wilson. In studio Giancarlo Oddi e James Wilson
Buon compleanno Poborsky: l'uomo del 5 maggio compie 50 anni