Il Cagliari non ci sta per l'arbitraggio con la Lazio: chiamata all'AIA
I rossoblu furiosi per quanto fatto da Ayroldi contro la Lazio
Il Cagliari ha ufficialmente aperto un caso per quanto, secondo la società sarda, è successo lunedì sera nel match dello stadio Olimpico contro la Lazio. Al centro di tutto c'è, ovviamente, l'arbitraggio di Ayroldi considerato dai sardi così inaccettabile da far spingere i rossoblu a chiamare i vertici dell'AIA per esprimere tutto il dissenso possibile. Questo quanto riportato questa mattina dal Corriere dello Sport. La Lazio, dalla sua, resta serena per quanto visto sul rettangolo verde. Decisioni che rientrano perfettamente nel regolamento arbitrale che se consultato alla mano risponde in modo chiaro alle decisioni prese da Ayroldi.
Gli episodi contestati dal Cagliari
La società rossoblu non ha digerito alcuni episodi arbitrali, che secondo la società sarda sono stati ingiusti e completamente errati nei confronti del Cagliari. I due episodi riguardano l'espulsione di Yerri Mina e il rigore per fallo su Pellegrini, decisivo per la vittoria della Lazio. Nel primo caso il difensore del Cagliari rifila un colpo a Castellanos, che se considerato anche di lieve entità è aggravato dal fatto che è avvenuto a palla lontana e fuori dall'azione di gioco. Questo giustifica chiaramente la scelta dell'arbitro Ayroldi. Nel secondo caso, quello del rigore, c'è poco da dire in termini di regolamento, Luca Pellegrini anticipa l'avversario e viene colpito dal giocatore rossoblu, rigore netto anche se il contatto è minimo e se il giocatore laziale si fosse lasciato andare. Dinamica che accade continuamente sui campi di calcio per evidenziare il contatto.
Polemiche rossoblu già nel post partita con il Ds Bonato
La società Cagliari ha mostrato immediatamente il suo dissenso appena finita la partita con la Lazio. Infatti nel post match è intervenuto ai microfoni il Direttore Sportivo dei sardi Nereo Bonato, che si è espresso così nei confronti della terna arbitrale:
C'è del malcontento, delusione per la gestione della gara da parte dell'arbitro. Ci troviamo di fronte a un arbitraggio che ci ha penalizzato oltremodo, soprattutto nella gestione dei cartellini che si sono rivelati determinanti. In una gara tranquilla avere otto ammoniti sembra quasi impossibile e questo va sottolineato, perché la squadra aveva fatto una prestazione importante, riprendendo il risultato. La gestione del post-rigore non ci è piaciuta assolutamente. L'arbitro era di spalle quando ha dato l'ammonizione a Mina e nella concitazione ne ha ammonito un altro con espulsione che ci ha penalizzati oggi, ma soprattutto per la prossima (il Cagliari sfiderà il Milan, ndr). Serviva maggior serenità nella gestione, mi sembra che l'atteggiamento dei ragazzi in campo non fosse stato così negativo.