Prima Luis Alberto, poi Felipe Anderson: già due giocatori che andranno via dalla Lazio in estate. E ora i fari puntati sono su altri giocatori. Tra quelli di cui si parla per un possibile addio c’è anche Alessio Rimagnoli. Tuttavia l’agente, Enzo Raiola, fa chiarezza sulle pagine de Il Corriere dello Sport
 

Le voci di imminente separazione o di rottura con la Lazio e la sua proprietà non esistono come anche quelle che vogliono Alessio scontento per il cambio di allenatore. Escludo scenari del genere. Romagnoli era ed è un giocatore della Lazio, due anni fa ha scelto di firmare con la società biancoceleste e fin quando rimarrà tale rispetterà il suo lavoro da professionista».

Prima dell’addio di Sarri c’era stata tensione con Lotito.
«Una piccola parentesi, si discuteva del ritiro, il giocatore ha già chiarito il fatto. Era stato soltanto un confronto tra presidente e calciatore, era finita lì. Nessuna ribellione da parte di Alessio. E’ tranquillo, sereno, non è cambiato niente nelle ultime settimane. Ha sposato un progetto e continua a farne parte. Quando ci sono cambi di guida tecnica possono crearsi alcune difficoltà, ma lui è a disposizione per fare il meglio per la Lazio. Tra l’altro adesso è in fase di recupero da un infortunio»

Out per un edema ad un polpaccio.
«Per fine settimana recupererà, presto sarà a disposizione. E non è vero che tira brutta aria nei suoi confronti o che sta pensando ad altro. Ripeto, è tranquillo e continuerà a fare quello che ha sempre fatto».

Lei gestisce anche Patric e Pellegrini.
«Patric è un combattente, si è messo subito a disposizione di Tudor. Con Sarri il rapporto era idilliaco, anche lui continuerà il suo percorso nella Lazio, ci mette l’anima. Pellegrini è stato un po’ sfortunato, tra infortuni e squalifiche, recupererà a breve e si metterà disposizione. E’ un giocatore in prestito, il riscatto è legato a delle condizioni. Vedremo».
 

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