Niccolò Casale, giovane talento del calcio italiano, ha avuto finora una carriera interessante e piena di promesse che lo ha portato fino alla Lazio, dove due anni fa ha vissuto una delle sue stagioni più brillanti sotto la guida di Maurizio Sarri. Tuttavia, la sua ultima stagione con i biancocelesti è stata deludente, sollevando dubbi sulla sua permanenza nel club.

Una carriera in ascesa

Casale ha iniziato la sua carriera nelle giovanili del Verona, dove ha mostrato fin da subito qualità difensive notevoli. Dopo aver fatto esperienza in prestito in diverse squadre di Serie B, tra cui il Venezia e l’Empoli, ha fatto ritorno al Verona, dove si è affermato come uno dei difensori più promettenti della Serie A. Le sue prestazioni non sono passate inosservate e nel 2022 la Lazio ha deciso di puntare su di lui, integrandolo nel progetto di Maurizio Sarri.

L'Esplosione con Sarri

La stagione 2022-2023 è stata quella della consacrazione per Casale. In coppia con Alessio Romagnoli, ha formato una delle migliori difese della Serie A. I due, con la loro intesa perfetta e le loro prestazioni solide, hanno contribuito in modo determinante a rendere la retroguardia della Lazio una delle più impenetrabili del campionato. Le capacità di lettura del gioco di Casale, unite alla sua abilità nei duelli aerei e alla sua sicurezza in fase di impostazione, lo hanno reso un pilastro della squadra.

Una stagione deludente

La stagione appena conclusa, tuttavia, ha raccontato una storia diversa. Casale ha faticato a mantenere gli standard elevati a cui aveva abituato tifosi. Le sue prestazioni sono state spesso caratterizzate da errori di concentrazione e da una mancanza di continuità. Gli infortuni hanno poi aggravato la situazione, tenendolo lontano dal campo per lunghi periodi e impedendogli di trovare il ritmo giusto. Questo ha portato prima Sarri e poi Tudor a dover spesso fare a meno di lui, relegandolo a un ruolo di secondo piano e mettendo in discussione il suo status di titolare fisso.

Il futuro in bilico

Con l’esplosione di Mario Gila, altro giovane talento che ha saputo sfruttare le opportunità a lui concesse, la situazione di Casale è diventata ancora più complicata. Gila ha dimostrato di essere un difensore affidabile e con grandi margini di miglioramento, mettendo in difficoltà le scelte dei tecnici e aumentando la concorrenza in difesa.

In questo contesto, la permanenza di Casale alla Lazio appare incerta. La Società biancoceleste potrebbe anche decidere di cederlo per fare cassa. Il difensore rappresenta infatti uno degli elementi sacrificabili, vista la sua valutazione di e le esigenze di fare mercato in casa Lazio. Inoltre, con l'arrivo del nuovo allenatore Marco Baroni, molto del futuro di Casale dipenderà dalle decisioni del tecnico. Sarà Baroni a scegliere se puntare su di lui o se farne a meno, influenzando così il destino del giovane difensore.

 

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