Maestrelli, accanto alla tomba di famiglia oggi la panchina del 1974 - FOTO
Quest'oggi al Cimitero Flaminio è stata inaugurata l’opera dello scultore Claudio Nardulli accanto alla tomba di famiglia dove riposa Tommaso Maestrelli e con lui, anche Giorgio Chinaglia e Pino Wilson. Si tratta di una panchina realizzata in marmo con all’interno il profilo ideale dello Stadio Olimpico e i nomi degli Eroi che nel 1974, regalarono alla Lazio il suo primo Scudetto. Presenti all'inaugurazione tanti volti noti del mondo biancoceleste: Giancarlo Oddi, Michelangelo Sulfaro e Bruno Giordano, i figli di Pulici, Wilson, Bezzi, Stefano Andreotti, Suor Paola, Daniela Fini, Angelo Tonello dirigente storico della Lazio e Pasquale Trane Presidente del Centro Studi Nove Gennaio Millenovecento. E tanti tifosi che hanno amato Tommaso. Ha officiato un breve momento di raccoglimento Padre Vittorio, cappellano storico della Lazio. Al Presidente Generale della Lazio, Antonio Buccioni, il compito di un breve discorso sul nobile significato della Lazio del 1974. A coordinare con le Istituzioni questo momento storico, Alessandro Cochi, già Delegato allo Sport di Roma Capitale, dirigente ASI e grande tifoso laziale. Queste le parole di Massimo Maestrelli, figlio di Tommaso: “E’ il mio regalo per il suo compleanno. Pensavo a una panchina perché la panchina nella vita di babbo è iconica e perché sentivo il bisogno di potermi sedere accanto a lui quando il sabato o la domenica puntualmente vado a trovarlo. Spesso mi fermo a leggere il giornale lontano dai rumori e vicino a tutti i miei cari. E con un ‘100’ che è la candelina su questa torta nella quale non potevano non esserci gli anni. Come in un compleanno”. Questo invece il commento dell'artista che ha realizzato l'opera, Claudio Nardulli: “Il ‘Primato del ‘74’, questo il nome dell’opera è una rappresentazione concettuale dello Stadio Olimpico, struttura a forma di ellisse, luogo simbolo dove si realizzò il sogno laziale. Le flessuose linee curve incise nel travertino evocano la sequenza geometrica delle gradinate dove siede il popolo laziale”.